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Rugby, per il Romagna tanta pioggia e zero punti contro il Valpolicella

La partita coincideva con un doppio importante traguardo in casa Romagna, ovvero le 100 panchine di mister Urbani e i 100 caps di Pietro Magnani

Il Romagna esce senza punti dalla prima giornata del girone del ritorno, a seguito della sconfitta per 8 a 24 nella prova casalinga con il Valpolicella. Una fitta pioggia ha accompagnato tutto l’incontro, andando ad inzuppare il terreno di gioco dello Stadio del Rugby di Cesena, già appesantito dalle precipitazioni dei giorni scorsi, così da non rendere le cose facili alle due squadre in campo, seguite comunque da un folto pubblico. La partita coincideva con un doppio importante traguardo in casa Romagna, ovvero le 100 panchine di mister Urbani e i 100 caps di Pietro Magnani, che dunque non hanno potuto festeggiare nel migliore il raggiungimento di questa significativa soglia.

Il Romagna parte con il piede giusto, guadagnando già al primo minuto un calcio piazzato, che Marland - al rientro dall’infortunio – infila tra i pali per il 3 a 0. Il gioco si sposta nella metà campo del Romagna, ma senza che i veneti riescano a concretizzare gli attacchi: sono invece ancora i galletti ad avere l’occasione di andare a punti al 16’ con un altro calcio di punizione, ma il tiro di Marland non centra i pali per un soffio. Al 29’ il Valpolicella riesce a pareggiare i conti, grazie alla punizione che l’estremo Etcheverry Cavanna manda a segno per il 3 a 3 provvisorio. Il punteggio si mantiene stabile e solo allo scadere del parziale arrivano altri 3 punti per gli ospiti, ancora a segno grazie al preciso calcio di Etcheverry.

Nella ripresa la situazione si sbilancia a favore dei veneti, in meta al 2’ minuto con Frapporti, che vale l’11 a 3. Il Valpolicella approfitta del calo di concentrazione e di qualche errore di troppo da parte dei galletti per indirizzare a proprio favore l’incontro, marcando all’11’ altri tre punti grazie al solito Etcheverry e segnando al 34’ una seconda meta con Fratalocchi, che l’estremo sudamericano trasforma sì da spostare lo score sul 21 a 3. Serve dunque a poco la meta che i galletti riescono a segnare quasi allo scadere con Turroni, prima dell’ultimo preciso calcio di Etcheverry, che chiude l’incontro sul 24 a 8.

“E’ stata una lotta senza quartiere”, commenta Urbani analizzando la partita di ieri: “La pioggia e le condizioni del terreno di gioco hanno appiattito la partita per entrambe le squadre, rendendo le cose difficili ai giocatori in campo. Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato e ce la siamo giocata bene, creando alcune buone occasioni. Nel secondo tempo c’è stata qualche disattenzione da parte nostra e le due mete degli avversari, l’ultima abbastanza rocambolesca, hanno sbilanciato la partita a loro favore. Considerando le condizioni in campo era difficile recuperare, forse avrei dovuto anticipare i cambi e inserire prima forze fresche per cercare di mantenere meglio il ritmo”.

Con il match con il Valpolicella Urbani ha raggiunto quota 100 partite sulla panchina romagnola, che il tecnico abruzzese occupa dal 2009. Si tratta di un significativo traguardo che va ad aggiungersi ai bei risultati raggiunti durante questi 5 anni insieme al Romagna, durante i quali Urbani, oltre che guidare la prima squadra traghettandola in Serie A, ha dato un apporto fondamentale a tutto il progetto della Franchigia romagnola come Direttore Tecnico: “Sicuramente questo è un bel traguardo e sono felice di averlo raggiunto, rispecchia il lavoro fatto in questi 5 anni insieme allo staff e al gruppo di collaboratori . Ci sono stati alti e bassi e questo è il nostro anno più difficile, ma il progetto sta andando avanti e continua a crescere: al di là dei risultati raggiunti con la prima squadra si sta facendo un grande lavoro anche sul territorio e con le società che fanno parte del progetto.”.

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