Prima di campionato. Il manifesto azzurro di chi tifa Napoli

L'attesa per la prima di campionato non si sente solo tra le fila bianconere ma anche in quelle del Napoli che sperimenterà il sintetico proprio al Manuzzi contro il Cesena sabato sera. Finalmente dopo mesi di preparazione e colpi di calciomercato la parola lascia spazio al gioco. Una chiacchierata con un gruppetto di tifosi partenopei che si prepara a godersi l’incontro sfocia in una sorta di “brillante manifesto sportivo” in cui c’è spazio anche per una riflessione sociale tra le due regioni. Anche se non manca una puntina velenosa nel finale.

“Il Cesena, a noi napoletani, ci sta simpatico. - esordisce Salvatore -  Forse la diversità degli obiettivi, forse ci anima lo stesso spirito sanguigno che fa di voi un po' i "terroni" della Padania. Fatto sta che non ci sovrapponiamo e quindi  ben venga un "gemellaggio" d'intenti per far bene in questo campionato: voi salvi subito, e magari in Uefa, e noi in Champions e magari a disputarci lo scudetto con Inter e Milan”.

“Sognare è gratis, una delle poche cose che ancora possiamo permetterci. Voi avete molte cose da insegnarci: penso a Sogliano e alla monnezza. Noi vi abbiamo portato un po' di calore del sud: sarà per questo che tanti napoletani vivono in Romagna, adottati da una terra che non ci fa rimpiangere quella natia” prosegue Salvatore mentre il gruppetto di amici annuisce.

“Il ciuccio, insomma, non può che essere amico del cavalluccio marino. In bocca al lupo sincero quindi, dagli azzurri ai bianconeri di Romagna: anche se sabato non so se vi possiamo lasciare il punto che certamente meriterete!”.
Quando lo sport, il tifo e la goliardia di chi le partite le guarda per vivere delle emozioni si incontra il risultato è assicurato. E per fortuna bisognerà attendere solo poche ore per averne la prova.