Grande soddisfazione alla Casa di Cura Malatesta Novello di Cesena per l’intervento di chirurgia artroscopica al piede eseguito da Francesco Lijoi sul campione del mondo di salto in alto indoor, Gianmarco Tamberi. L’atleta è stato operato giovedì dall’equipe di chirurghi ortopedici guidata da Lijoi, composta dai colleghi Emanuele Lupetti e Massimo Paganelli. “Da pochi mesi abbiamo arricchito il pool di professionalità mediche della Divisione Chirurgica con questa equipe di chirurghi ortopedici che ha portato eccellenze professionali importanti - dichiara Gianluca Bersani, direttore sanitario della Casa di Cura Malatesta Novello - interventi di questo tipo, eseguiti con metodiche e tecniche all’avanguardia, costituiscono eccellenze per tutto il sistema sanitario e per la Casa di cura cesenate in particolare, che è orgogliosa  di poter vantare la collaborazione con il dottor Lijoi, autentico luminare nel campo  dell’artroscopia della caviglia”.

L’intervento e la metodica  utilizzata sono stati spiegati da Lijoi, che ha portato per primo tale tecnica in Italia e ne ha consolidato la pratica con una lunga casistica di interventi e di studi teorici in collaborazione con l’Università di Amsterdam. “L'intervento che ha interessato l’atleta è stato eseguito  in artroscopia e ha portato alla rimozione di una piccola formazione ossea del retropiede, che può provocare disturbi sia nello svolgimento dell’attività fisica con salti e corsa  sia nella normale attività quotidiana - dichiara Lijoi -. La metodica utilizzata in questo caso è una tecnica messa a punto in Olanda circa 16 anni fa, che ha permesso, nonostante le difficoltà di accesso degli strumenti a causa della particolare conformazione anatomica della regione, di poter eseguire interventi anche di ulteriore complessità attraverso 2 piccole incisioni cutanee; il che generalmente permette una riabilitazione molto più precoce e semplice rispetto agli interventi eseguiti con tecnica classica".