E' di un giallo sbiadito la notte in ricordo del Pirata Pantani

Una serata, quella di venerdì che ha faticato a decollare. E ad ogni modo è stato un volo basso. Vuoi per la formula più contenuta a causa delle scarse risorse, vuoi per il forfait all'ultimo minuto di alcuni campioni, la notte gialla non ha brillato. Dopo un avvio incerto, nella prima ora e mezza la piazza ha risposto bene, ma la mancanza di un vero e proprio protagonista che potesse rendere giustizia alla memoria del Pirata ha inciso sulla partecipazione tanto che le la platea era ricca di sedie vuote ben prima della fine.

A dirla tutta, al netto di qualche immagine di Pantani e di qualche video con le sue imprese intramontabili e sempre commoventi, poteva sembrare una serata di spettacolo e intrattenimento di una notte di mezza estate e non la notte gialla. Il contributo di Gene Gnocchi è stato uno spettacolo di cabaret alla zelig, la mezz'ora circa di spettacolo di prestigio di Marco Berry, ex delle iene, è stata la mazzata finale visti i tempi morti e lo sforamento del programma che ha definitivamente cancellato il brindisi finale.

Sfumava così l'occasione di vedere sul palco Tonina Pantani. A quel punto era l'unica che poteva dire qualcosa di emozionante sul figlio Marco o per lo meno di interessante dopo la fiera di banalità che ha fatto la passerella sul palco di piazza Costa. Ad ogni modo Tonina, impeccabile nell'abito da sera, interpellata a festa finita ha detto che ha preferito non prendere parola «per evitare polemiche». Al suo fianco papà Paolo con la maglia gialla con l'icona del figlio. Di sicuro effetto vederli abbracciare i tanti baby ciclisti vestiti con l'uniforme della Mercatone Uno.

Nel parterre di tavoli adiacente il palco non c'era il vicesindaco Vittorio Savini che ha preferito fare gli onori di casa. «Non ho trovato corretto prendere io il posto che potevo lasciare ad un sindaco di un'altra città che ha aderito alla serata. L'importante è che ci fosse il sindaco Buda che rappresenta tutta la città. Ad ogni modo per me è andata bene, c'è stata partecipazione. Non ho avuto modo di scambiare qualche parola con Tonina, l'importante è che abbia accettato i fiori che ha portato sulla tomba di Marco».

La buona notizia è che il Memorial Pantani si farà il 31 agosto da Lugo a Borello fino a Cesenatico unendolo al Giro di Romagna; scongiurata quindi la sua cancellazione. Poi durante la serata è stata premiata la campionessa di ciclismo Dalia Muccioli che però non era presente quindi il riconoscimento è stato dato ai genitori della ragazza. Rispetto la prima edizione la notte gialla di venerdì è stata più sbiadita, una malacopia di quella del 2012 senza però conservarne l'intensità e l'emozione. Che per chi vuole ricordare un campione sono i veri trofei.