Cesena alla sfida col Lanciano, Drago: "Avversari molto in forma"
"Nonostante questo sono contento di incontrare questo tipo di avversario perché ci permette di mantenere alta la concentrazione"
Al termine dell’allenamento di rifinitura, tenutosi venerdì mattina al Centro Sportivo “A. Rognoni” di Villa Silvia, Mister Drago ha parlato della partita di sabato al “Biondi” di Lanciano. Questa la sua valutazione: “Incontriamo una delle squadre più in forma del campionato, basti pensare che nel girone di ritorno hanno totalizzato 19 punti vincendo in casa contro squadre blasonate come Brescia e Bari per cui mi aspetto una gara difficile. Nonostante questo sono contento di incontrare questo tipo di avversario perché ci permette di mantenere alta la concentrazione”
Continua Drago: “Il Lanciano è una squadra che ha trovato un entusiasmo impressionante. Generalmente quando si cambia così tanto a gennaio si può incappare in un fallimento calcistico oppure, come in questo caso, può arrivare una vera e propria svolta. Il merito di questa inversione di rotta è di Mister Maragliulo e dei ragazzi che hanno fatto quadrato intorno alla società e all’allenatore. Hanno puntato su tanti ragazzi giovani e vogliosi di mettersi in mostra come per esempio Di Francesco, Vitale e Cragno oltre a giocatori della “vecchia guardia” come Amenta, Vastola e Bacinovic che hanno il merito di aver accolto ed aiutato al meglio gli ultimi arrivati”.
Qualche dubbio di formazione? “Quando si ha la fortuna di poter allenare un gruppo maturo e determinato come questo, si avranno sempre dubbi di formazione ma questo a mio avviso è un vantaggio. Come ho già ripetuto nelle scorse settimane, in questo 2016 ho notato un cambiamento in positivo e vi assicuro che è davvero un piacere vedere questi ragazzi allenarsi con grande intensità e concentrazione durante la settimana.”
Come ci si prepara ad un’emergenza come quella di sabato prossimo contro il Latina? “Per ora la mia attenzione è sulla partita di domani a Lanciano. In ogni caso sia io che la società siamo orgogliosi delle tante convocazioni in nazionale, significa che stiamo lavorando bene e anche i ragazzi stanno maturando tanto; ciò nonostante ritengo possa considerarsi una partita condizionata. Personalmente trovo discutibile soprattutto il regolamento istituito dalla Lega che prevede un limite massimo di giocatori in rosa. Nel nostro caso specifico, sabato prossimo dovremo rinunciare a diversi giocatori convocati nelle rispettive nazionali e a causa di queste restrizioni di organico saremo costretti a chiamare alcuni ragazzini della Primavera.”
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