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Il Carisport esplode alla bomba del Conte: i Tigers conquistano il derby

E’ quanto accaduto a Cesena nel terzo derby stagionale contro Faenza

Duemila al Carisport pronti ad esplodere sulla bomba del “Conte” De Fabritiis che regala la vittoria 69 – 66 sullo scadere. No, non è un sogno. E’ quanto accaduto a Cesena nel terzo derby stagionale contro Faenza. Un quadro destinato ad entrare nella storia del basket cesenate Coach Di Lorenzo paga dazio alla Coppa Italia regalando agli avversari Francesco Papa e parte con un quintetto tutto esperienza formato da Brkic, Raschi, Frassineti, Battisti e Ferraro. Si segna poco in avvio con tanti errori da una parte e dall’altra, ma quando cominciano ad entrare le bombe di Faenza, i manfredi staccano la Amadori che va al primo mini intervallo sul 9 – 15.

Nel secondo quarto i Tigers cambiano marcia e mettono in campo la difesa alla Tigers. De Fabritiis guida una difesa a tutto campo che disorienta la Rekico. Sull’altro lato del campo Trapani e Raschi suonano la carica rispettivamente con un 2+1 e un ottimo appoggio da sotto. A 8’56’’ dall’intervallo lungo ancora Trapani scippa la palla a metà campo agli avversari e corre a depositare il sorpassp Cesena. E’ 16-15. Faenza deve ancora segnare quando arriva il momento di Andrea Dagnello. Il numero 3 in maglia Amadori segna da 3 e poi ruba palla andando a depositare il 21 – 15. Chiappelli chiude un gioco da 3 punti offrendo segnali di vita dal pianeta Rekico. Ma è in agguato Ferraro che dopo aver segnato dall’arco, a 5’40’’ imbuca da sotto il 26 – 18. A questo punto però Faenza apre l’arsenale e comincia a bombardare con Venucci e Silimbani.

In attacco Cesena viene imbrigliata dalle scelte di coach Friso che trova l’alchimia per chiudere i rifornimenti a Brkic, che però, in chiusura di primo tempo, dà seguito all’ottimo canestro di De Fabritiis dalla media e chiude i primi 20 minuti sul 30 pari e una storia ancora tutta da scrivere. Il terzo quarto vede ancora una volta sprintare i padroni di casa e, ancora una volta, sugli scudi c’è Dagnello che prima beffa Chiappelli sotto canestro e poi centra il bersaglio grosso dai 6,75. A 7’37’’ è Emanuela Trapani a lasciare il segno e deliziare i duemila del Carisport con una delle sue accelerazioni che vale il 37 – 32. Un doppio Frassineti, prima dal gomito e poi fino infondo dopo un recupero a metà campo, porta Cesena avanti 41 – 32 a 6’46’’ dall’ultimo mini intervallo. Faenza non resta a guardare e a 4’04’’ tocca ad una bomba di Trapani chiudere un parziale di 6-0 di marca manfreda.

Le squadre prendono allora a rispondersi colpo su colpo e il terzo quarto si chiude sul filo dell’equilibrio: 49-47. Equilibrio che la Amadori prova a spezzare all’alba dell’ultimo quarto. Ma Faenza è pronta a rispondere a Battisti, con Venucci, e a De Fabritiis con Sgobba. A 4’50’’ serve ancora una tripla di De Fabritiis per ribattere alle due filate messe a segno da Venucci e Chiappelli e, a poco meno di 5’ dal gong è 56-57. Faenza prova allora l’allungo decisivo con Chiappelli che a 2’50’’ imbuca da sotto il 58 – 64 che regala l’illusione ai manfredi. Prima De Fabritiis segna da 3, poi Sgobba commette fallo di sfondamento su terza opportunità di tiro per Faenza.

La tensione si taglia col coltello. De Fabritiis, sul 61 – 64 non riesce a tirare, ma sul capovolgimento di fronte Faenza commette infrazione di 24’’. Siamo a 1’04’’. A 47’’ Dagnello imbuca dall’arco una bomba di importanza capitale che vale il 64 pari. A 20’’ e spiccioli Cesena è in attacco, la palla arriva a Brkic ma Chiappelli commette il suo quinto fallo mandano il capitano in lunetta. La mano di Brkic non trema e la Amadori mette il muso avanti con Friso che, sotto di 2, chiama il time out. A 17’’ Brkic commette fallo su Fumagalli che dalla lunetta rimette tutto in parità. Profumo di supplementari.

Cesena è in avanti, la palla viene fatta girare sull’arco. A 3’’ esatti la sfera arancione arriva nelle mani del “Conte”. Lui che, numeri alla mano, può a tutti gli effetti considerarsi il giustiziere dei Raggisolaris nei derby precedenti. De Fabritiis è caldissimo. Si alza dai 6,75, la scelta a più bassa percentuale. Attimi che a Cesena si ricorderanno a lungo. I duemila del Carisport tacciono. Ciuff! De Fabritiis realizza e Cesena batte Faenza per la terza volta in stagione. La Amadori ritrova così il primo posto da sola sfruttando così al meglio la sconfitta di Padova a Lugo. 

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