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Calcio, Campedelli striglia gli arbitri: "Errori a favore delle big"

Il presidente del Cesena, Igor Campedelli, contesta l'arbitraggio di Giannoccaro nell'anticipo di sabato sera contro il Milan, vinto per 1-0 dai rossoneri

Il presidente del Cesena, Igor Campedelli, contesta l'arbitraggio di Giannoccaro nell'anticipo di sabato sera contro il Milan, vinto per 1-0 dai rossoneri grazie ad una conclusione a giro dalla distanza di Seedorf. "Siamo stati penalizzati, ma non voglio credere che sia voluto – ha esordito il numero uno della società di corso Sozzi -. Spero sia solo una svista, anche se il fatto che certe situazioni si ripetano con le grandi ti fa pensare”. Campedelli ha citato un esplicito caso.

TAIWO - Alla fine del primo tempo, c’è un’entrata scomposta e pericolosa su Guana da parte di Taiwo, che era già stato ammonito per gioco falloso. Giannoccaro ha graziato il Milan che, consapevole dello scampato pericolo, che ha provveduto poi velocemente a sostituire Taiwo con Zambrotta. “Andava espulso e l'ha ammesso anche lo stesso Allegri – ha osservato Campedelli -. Il fatto è che un errore a sfavore di una grande solleva un polverone, contro una piccola passa più inosservato, ma alla fine pesa uguale, e noi siamo ultimi".

LA MOVIOLA - Ha rischiato di fare la doccia in anticipo anche Yepes, quando nel secondo tempo ha fermato fallosamente Eder lanciato a rete. Poteva essere una chiara occasione da gol. Due i rigori reclamati da entrambe le squadre. Il Milan ha contestato un’entrata decisa di Rodriguez sul pallone, ma anche sulla gamba di Cassano. Il Cesena si è lamentato invece di una trattenuta di Zambrotta su Comotto, che poi si è lasciato andare a una protesta plateale buttandosi a terra.

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