Doppia conferma in casa Elettromeccanica Angelini: centrale e schiacciatrice ancora in bianconero

Altre due conferme per l’Elettromeccanica Angelini Cesena 2021/22: Michela Gennari e Federica Polletta vestiranno la divisa bianconera per la seconda stagione consecutiva.

Entrambe atlete nate nel 2003, Gennari al centro e Polletta in posto quattro, si sono distinte l’anno scorso per impegno e serietà. La prima, 185 cm, è arrivata a Cesena dopo un lungo percorso a Cattolica nella società vicino a casa; la seconda, 179 cm, invece è una giocatrice cresciuta nel vivaio del Volley Club con, nel mezzo, un’annata trascorsa in serie C al Rubicone In Volley.

Per tutte e due la scorsa stagione, seppur complessa, è stata intensa. "Anche se non è stato un anno facile – commenta Gennari – mi sento molto cresciuta rispetto a quando giocavo in serie C a Cattolica; ho avuto dei problemi al ginocchio, anche adesso in piena estate sto svolgendo un lavoro di prevenzione e potenziamento, perciò per questa stagione spero di riuscire a dare tutto quello che ancora non ho dato". Prosegue Polletta: "Sì, la scorsa stagione è stata impegnativa, soprattutto a livello mentale: giocare e allenarsi nell’incertezza di doversi fermare è stato difficile; per quanto mi riguarda, però, è stato il primo anno in cui partivo titolare in serie B1 e mi sono divertita molto".

L’arrivo di Lucchi come nuovo coach è un fattore che ha inciso nella conferma di giocare ancora a Cesena: "L’ho conosciuto due anni fa durante uno stage a Jesolo: sono sicura che mi farà crescere" è il pensiero di Gennari; Polletta: "L’ambiente nuovo è sempre un grande stimolo, sono molto fiduciosa per la nuova stagione".
 
Entrambe grandi lavoratrici dall’atteggiamento positivo, confermano di aver stabilito una forte sintonia con le altre compagne di squadra rimaste al Volley Club: "Si era creato un ottimo feeling", Polletta; "Sono molto contenta per chi ritroverò in palestra, perché un nostro punto di forza era senz’altro il gruppo che avevamo creato", Gennari.  Quasi in coro concludono dicendo che "La speranza è quella di poter finalmente giocare davanti al nostro pubblico, che potrà aiutarci e sostenerci, in questo modo non saremo mai sole".