Cesena perde contro il Chievo 1 a 0, ora è buio pesto
Altra giornata da dimenticare, il terzo cambio del mister non porta i risultati sperati, il Cesena é sempre piú in basso classifica. E' mancata la voglia di vincere già nel primo tempo
Altra giornata da dimenticare, il terzo cambio del mister non porta i risultati sperati, il Cesena é sempre piú in basso classifica. E' mancata la voglia di vincere già nel primo tempo. Il secondo tempo vede Mutu abbandonare il campo dopo una presenza fantasma, ma la situazione non è migliorata. A svoltare ci ha pensato l'ex bianconero Moscardelli. Lecce e Siena hanno concluso la domenica col bottino pieno. Ora la salvezza per i romagnoli sembra un miraggio.
Primo tempo. Al quarto minuto, su sponda di Iaquinta, Santana calcia al volo nello specchio. Ottima la presa a terra di Sorrentino. Al 28mo Parolo, uno specialista, prova la conclusione dai 40 metri, tiro debole che non impensierisce l'estremo difensore. I padroni di casa scaldano le mani ad Antonioli solo una volta. Buono il movimento di Paloschi che serve in verticale Pellisier, il capitano raccoglie palla si accentra e prova la conclusione a rete. Tiro telefonato e Il numero uno bianconero, blocca a terra. Buona la prova di Santana che corre a tutto campo ed é sempre nel vivo dell'azione. Attore non protagonista nei primi 45 minuti: Adrian Mutu.
Secondo tempo che si apre con gli stessi titolari per ambo le parti. Al quinto minuto Mutu semina il panico al limite dell'area e, liberatosi dalla marcatura, prova la conclusione che però, sfila a un metro dal palo. Al 10mo Cesena in dieci. Lauro per somma di ammonizioni, deve abbandonare il campo per fallo su Paloschi. L'espulsione generosa, proietta i bianconeri ad affrontare un secondo tempo in dura salita.
L'invisibile Mutu, viene sostituito per una maggior copertura in difesa, con Rossi. Per lunghi tratti, i padroni di casa sono padroni del campo, mentre gli ospiti si fanno vedere solo su contropiede, ma mai pericolosi finché al 33mo il Chievo passa in vantaggio. Hetemaj, sguscia dalla marcatura e crossa nel mezzo. Pudil, si dimentica di Moscardelli e l'ex di turno in spaccata insacca in rete. Nulla da fare per l'incolpevole Antonioli. La partita non regala piú nulla, il Chievo controlla il match e dopo 4 minuti di recupero, l'arbitro De Marco, manda tutti negli spogliatoi.
Il commento
Mr. Berretta. presentato nei giorni scorsi, fallisce la prima, ed ora la quota salvezza si allontana di 10 punti, con una gara in meno. Da rivedere la posizione di Guana al centro della difesa e, l'esclusione di Ceccarelli dal primo minuto. Sul banco degli imputati, per l'ennesima gara persa, svettano i nomi di Pudil e del solito Mutu. Iaquinta e Santana, i migliori nei bianconeri. Questa gara viene segnata come una sentenza.Lecce e Siena, concludono la giornata a bottino pieno, staccando ulteriormente i romagnoli, solo il Novara non centra il risultato. Ora la salvezza sembra un miraggio.
