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Ricciardo è tornato, il Cesena rifila un poker alla Vastese. Ora il Matelica ha il fiato sul collo

Il Cavalluccio vince e convince tra le mura amiche. Il Matelica, sconfitto in casa dalla Recanatese, è solo a +1

Il Cesena non sciupa l'occasione. I bianconeri rifilano un secco 4-1 alla Vastese in una gara mai in discussione. Partita decisa da una doppietta del ritrovato bomber Ricciardo e dai gol di Fortunato e Tortori. Di Fiore la rete che ha accorciato le distanze per gli abruzzesi. Ora il Matelica, sconfitto in casa, ha solo un punto di vantaggio

Il Cesena scende in campo galvanizzato dal ko del Matelica, sorpreso in casa dalla Recanatese con uno scoppiettante 3-2 che toglie ai marchigiani l'imbattibilità casalainga. Angelini ritrova finalmente Ricciardo al centro dell'attacco supportato da Alessandro, Tonelli parte dalla panchina. La Vastese con 17 punti galleggia 4 lunghezze sopra la zona retrocessione, anche se gli abruzzesi erano partiti con altre ambizioni. Prima dell'inizio del match osservato un minuto di silenzio in memoria di Gigi Radice, l'allenatore della prima promozione in serie A dei bianconeri, e di Tomaso Grassi, storico presidente di Hippogroup cesenate.

La cronaca

Al settimo minuto bella azione di Gianpaolo, il destro dell'esterno della Vastese mette paura ad Agliardi ma si spegne a lato. Al 10' gran tiro da fuori di Beppe De Feudis, Selva si salva in angolo. Al 12' il Cesena sfiora il vantaggio: cross dalla sinistra con il portiere ospite che anticipa Tortori per un soffio. Al 25' il Cavalluccio sblocca la partita: punizione non irresistibile di Fortunato, respinta difettosa del portiere, arriva come un "falco" Ricciardo che insacca. Passano solo tre minuti e ancora il bomber bianconero raccoglie un cross dalla sinistra e batte di testa Selva. GR9 è tornato, e si vede. Quanto è mancato in queste settimane al Cesena. Al 37' la Vastese un po' a sorpresa accorcia le distanze: punizione perfetta di Fiore che si infila all'incrocio dei pali. Una gioia che dura poco perché passano due miinuti e il Cesena fa il 3-1: cross di Alessandro, il tiro di Tortori è respinto dal portiere ma arriva Jacopo Fortunato con un tap in vincente. Si va al riposo dopo un primo tempo pirotecnico.

Al 6' della ripresa la Vastese mette i brividi al Manuzzi, Fiore è tutto solo in area ma colpisce debolmente e la palla finisce a lato. Un minuto dopo grande parata di Agliardi su colpo di testa di Leonetti. Al 14' del secondo tempo si rivede in campo Davide Biondini dopo il lungo stop, esce tra gli applausi Jacopo Fortunato. Cinque minuti dopo  tocca a Ricciardo prendersi gli applausi più che meritati dei suoi tifosi, al suo posto Simone Tonelli. Al 26' Loris Tortori serve il poker con un destro a giro imprendibile per Selva. Un 4-1 che certifica una gara dominata in lungo e in largo dal Cesena. Inizia una girandola di cambi con Angelini che pensa già ai prossimi ravvicinati impegni. Gli ultimi minuti scivolano via senza particolari sussulti. Canta di gioia il Manuzzi per un Cesena bello e vincente, ora il Matelica ha davvero il fiato sul collo.
 

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