Un Cesena troppo buono regala un pareggio al Parma

Show di legni al Manuzzi, i padroni di casa non riescono nel momento migliore a chiudere la partita e il Parma ne approfitta. Pareggio pressoché inutile. Dopo un primo tempo chiuso in svantaggio di una rete, i bianconeri sorprendono nella ripresa in cui passano in vantaggio. Ma il Parma non molla e agguanta i romagnoli con Paletta uno dei migliori in campo. A pochi minuti dalla fine cacciati Marin e Beretta.

Primo tempo. Al sesto minuto schema perfetto su calcio di punizione di Valdes che serve con un pallonetto nel cuore dell'area Floccari che in girata colpisce la parte superiore della traversa. 26mo: calcio d'angolo di Santana, Mutu svetta e colpisce di testa, Mirante si supera e devia sulla traversa. Continua il buon momento del Cesena, Tommaso Arrigoni, uno dei migliori, calcia dalla distanza mantenendo la palla bassa, Mirante è una sicurezza e blinda la porta con una parata in tuffo.

Al 40mo il Parma passa in vantaggio. La pulce Giovinco è irresistibile sulla fascia dove Pudil non riesce ad arginarlo. Così l'ex juventino mette una perfetta palla nel mezzo dove il bomber Floccari, tagliando perfettamente sul primo palo, riesce ad anticipare i propri marcatori e spedire la palla in rete e il Cesena all'inferno. Antonioli incolpevole.

Secondo tempo. Il Cesena torna in campo sotto un'altra luce e passa solo un minuto per trovare il pareggio. Martinho prova da fuori, Mirante non trattiene, Santana è il più veloce ad arrivare sulla ribattuta e spinge la palla in rete. 1-1. Al 53mo grande galoppata del solito Martinho che lascia sul posto Biabiany e serve il compagno libero Del Nero che aggiusta la palla e fa partire un sinistro che si infila nell'angolino alla sinistra dell'estremo difensore del Parma che non può far altro che raccogliere la palla in fondo al sacco.

E' forcing sfrenato per il Cesena che subito dopo con Malonga si divora un'occasione incredibile per chiudere la partita. Su perfetto assist di Mutu, il francese è a tu per tu contro Mirante, ma poi sbaglia calciando alto con porta sguarnita. Al 60mo il Parma pareggia con il suo uomo migliore: Paletta. Su perfetto assist di Biabiany, il difensore trova l'unico spiraglio libero in un groviglio di difensori.

Passano appena cinque minuti e gli ospiti si divorano un'occasione d'oro. Okaka liberissimo in area cerca lo specchio con un destro velenoso ma il tiro è deviato in angolo. Solo Parma nella seconda metà della ripresa. Un Cesena timido si fa notare con contropiedi sterili. Ad una manciata dalla fine, il Parma prova il tutto per tutto con le tre punte. Valdes pesca Floccari in area con un cucchiaio, ma Antonioli salva il risultato su una uscita in presa bassa. Prima dell'annuncio dei quattro minuti di recupero, il Cesena subisce l'ennesima espulsione: Mister Beretta deve abbandonare il prato verde per proteste. E' stato preceduto dal direttore sportivo Marin.

Finalmente il Cesena trova la via del gol, ma il pareggio non serve a granché. Buona la prova di orgoglio in un campionato compromesso.