Cesena-Inter: Nagatomo contro tutti. Biglietti a ruba per il match
Sale l' attesa per l'incontro di domenica pomeriggio, gli uomini di mister Arrigoni ritroveranno il giapponese Yuto Nagatomo, beniamino indiscusso della passata stagione
Sale l' attesa per il big match di domenica pomeriggio, sfida delicata per gli uomini di mister Arrigoni che ritroveranno, questa volta come ex, il giapponese Yuto Nagatomo, beniamino indiscusso della passata stagione nelle file bianconere. Il clima dello spogliatoio romagnolo è dei migliori, passata la sbornia per la partita al Barbera, mercoledì, con doppia seduta di allenamento a Villa Silvia, si sono potute testare le condizioni di Colucci, di Malonga e Benaluane rigenerati, dopo la febbre di martedì scorso.
L' unica tegola negativa sarà l'assenza di Martinho che è infortunato; il suo impiego sarà posticipato a Gennaio. Il mister sembra orientato a schierare il modulo visto contro il Palermo, un 4 - 2 - 3 - 1 con l' unica punta di riferimento Eder, apparso ritrovato e voglioso di fare bene.
Tra i pali tornerà dal turno di squalifica Antonioli, mentre Lauro subentra al posto di Ricci, l' unico dubbio da sciogliere riguarda il terzino destro dove Comotto sembra favorito su Ceccarelli, quest'ultimo non allenatosi ieri a causa di un malessere, ma oggi sarà disposizione.
Procede molto bene la prevendita dei biglietti, si registrano 5.160 tagliandi strappati, 2.100 per il settore ospiti. L' Inter, chiamata a recuperare punti, recupera Snajder, Ranocchia e Forlan che dovrebbe agire in comproprietà con Pazzini, come terminali offensivi.
La giornata di ieri è stata caratterizzata dalla notizia riguarda la tessera del tifoso. Secondo il Consiglio di Stato rappresenterebbe una pratica commerciale scorretta essendo una carta di credito ricaricabile; questa la tesi dell' avvocato Riccardo Luzi, rilasciata al Corriere di Romagna.
Il ricorso di codacons e federsupporter é stato accolto e si attendono inevitabili sviluppi.
La news é stata accolta come un primo e grande passo per l' abolizione della tessera, da parte di tutti i tifosi, costretti a chi non fosse in possesso di restare a casa per le trasferte.