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Cesena-Catania 0-0, vince solo l'arbitro Rocchi

Un Cesena sfortunato incappa in un'altra giornata nera dove, dal 20minuto si ritrova in dieci. Poco dopo lo raggiungere mister Beretta, anche lui escluso dal Manuzzi, ma per protesta

Un Cesena sfortunato incappa in un'altra giornata nera dove, dal 20esimo minuto si ritrova in dieci. Poco dopo anche Beretta è escluso dal Manuzzi per protesta. Con una luna piena che fa da cornice i biaconeri si fanno sentire subito dal secondo minuto con una bordata da fuori area di capitan Colucci ma il tiro telefonato non impensierisce Carrizo. La palla più ghiotta comunque capita a Catania. Sedicesimo minuto, perfetta combinazione tutta di prima tra Gomez e Bergessio, quest'ultimo serve il compagno con un filtrante che lo presenta davanti al portiere.

Antonioli è eccezionale a uscire basso e sventare la minaccia. Al diciannovesimo stupenda cavalcata di Comotto che semina il panico e dai venti metri scarica di potenza. Il tiro è molto insidioso, ma l'estremo difensore si fa trovare ancora puntuale e respinge in angolo.

Cesena-Catania, le foto

CAMBIA LA PARTITA - Ventesimo minuto, sulla buona azione in contropiede degli ospiti, Pudil atterra Barrientos. Rocchi senza pensarci su estrae il giallo e subito dopo il rosso. Pesa forse qualche parola di troppo, ma il drettore di gara inamovibile, invita il giocatore ad abbandonare il campo. Beretta, furioso a bordo campo, vedendo una partita arbitrata a senso unico non le manda a dire; il quarto uomo segnala tutto all'arbitro. Segue l'espulsione anche del mister che continua la sua protesta anche dopo l'esclusione dal campo. Il Cesena corre subito ai ripari sostituendo Colucci per Rossi. Solo al trentesimo viene fischiato il primo fallo a favore dei bianconeri. Si conclude un primo tempo che sarà ricordato non per il cacio giocato ma per un'arbitraggio al limite al limite della vergogna.

SECONDO TEMPO - La seconda metà si apre subito con la bocciatura di Mutu, al suo posto Tommaso Arrigoni. Il primo sussulto è firmato Almiron con un siluro dalla distanza ma il tiro è deviato e esce a pochi metri dal palo. Un minuto dopo è caratterizzato dalla strepitosa azione di Gomez che ubriaca il povero Arrigoni con un aserie di finte per poi passare la palla al centro. Bergessio è il piu veloce a fiondarsi sulla palla, calcia a rete ma Antonioli para.

Il Cesena non riesce mai ad entrare in area avversaria, così Parolo, tenta la conclusione dalla distanza, ma senza fortuna. Al 70mo lo stesso centrocampista, disimpegna male, Barrientos intercetta e calcia in porta, il tiro bacia il palo, prima di uscire sul fondo. Al 79mo calcio di punizione in posizione defilata. Lodi autore della battuta mette un cross basso in area, i difensori si dimenticano di Almiron che con assoluta libertà calcia alto di pochissimo.

Allo scadere ancora Bergessio che, con un Cesena ormai sulle gambe, richiama l'attenzione del numero uno bianconero con una parata centrale. I quattro minuti di recupero sono caratterizzati da una vera e propria baruffa in area bianconera, dove l'arbitro Rocchi espelle Almiron e ammonisce Comotto. Pareggio che serve a ben poco alle sorti del Cesena. Partita caratterizzata dall'arbitraggio più che dal gioco. Il Cesena ha giocato per 70 minuti e ha retto l'urto di un buon Catania. Maestosa la prova di Iaquinta applaudito a fine gara dai propri tifosi.
 

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