Le rondinelle volano il cavalluccio affonda. Cesena 1 Brescia 3
Iori, Djokovic e compagni rendono gioco facile a un Brescia completo che oltre al risultato centra in appena quattro minuti due legni. Arcari ha dormito sonni tranquilli tra i pali
Il Cesena incassa tre gol, il Brescia i tre punti. Palese il gap tecnico tra le due squadre; il Cesena dapprima in vantaggio ha lasciato scopertii fianchi ala tracotanza del Brescia che ha letteralmente giocato a freccette con Belardi inchiodato tra i pali. Chiude i giochi un capolavoro di Saba che spolvera il sette. Piovono fischi sui bianconeri dalla Curva Mare.
Primo tempo
I primi minuti del match sono caratterizzati da un buon Brescia, che con Corvia al sesto minuto, colpisce di testa, ma la conclusione esce di poco a lato. Il Cesena prova subito a rispondere con Caldirola al 13esimo. Il difensore guadagna campo sulla fascia sinistra e mette a centro area una palla d'oro che però né Djokovic né Succi riescono a sfruttare. Bisoli inverte le posizioni degli esterni. Al 16esimo minuto Djokovic richiama l'attenzione di Arcari che blocca a terra su conclusione da fuori area.
Al 20esimo il Cesena passa in vantaggio. Perfetto stacco di Succi su traversone dalla destra che colpisce il palo; sulla ribattuta il primo ad arrivare è Defrel che insacca. La risposta del Brescia non tarda ad arrivare. Al 25esimo un super Belardi devia sulla traversa un perfetto colpo di testa di Salamon. Al 34esimo minuto, dagli sviluppi di un calcio d'angolo Stoini richiama l'attenzione del numenro 22 bianconero che si supera respingendo sulla linea di porta. La palla carambola in area e arriva sui piedi di Budel che, liberissimo, ha tutto il tempo per prendere la mira e calciare al volo. Nemmeno la scivolata disperata di Comotto riesce a negare il gol. Ma non è finita.
Al 45esimo, a pochi secondi dal fischio finale, Borriello di Mantova concede il calcio di rigore alle rondinelle per fallo di Comotto su Corvia. Il numero 32, ex Lecce, non sbaglia il colpo e il Brescia chiude meritatamente in vantaggio.
Secondo tempo
La ripresa è caratterizzata da un forte pressing del Brescia che non concede spazi ai padroni di casa e spinge fortemente sull'acceleratore. Addirittura Caldirola, a inizio del secondo tempo, si deve tramutare in secondo portiere per respingere, sulla linea, un colpo di testa di Saba indirizzato a rete. Al 63esimo Arcari si risveglia dopo un lungo letargo per bloccare a terra una conclusione di Lapadula dal limite.
Tanto cuore per il Cesena, ma la manovra latita e gli uomini di Calori sono un'altra cosa. Dal 74esimo al 77simo va in scena il Corvia show. Prima centra il palo su girata dai venti metri, poi fa tremare la traversa su calcio da fermo a Belardi battuto. Sono le prove generali del gol che arriva al 79esimo su un capolavoro firmato Saba che raggira Caldirola, si sistema palla e, di sinistro, insacca all'incrocio dei pali. Un euro gol che chiude la partita sull'uno a tre.
Al termine del match Iori e Graffiedi sono stati chiamati da alcuni supporter mentre dalla Curva sono partiti cori contro Campedelli.
