Nel bel mezzo di questa estate caldissima, la Cesena Basket 2005 si è trovata a dover cercare un nuovo allenatore, dopo la scelta di coach Ruggeri di accettare la proposta (onestamente irrinunciabile) di entrare a far parte dello staff tecnico della Unieuro Forlì (casa sua) in serie A2. "Una decisione sofferta che ha visto le due parti separarsi con grande dispiacere, visto lo splendido rapporto che 'Ruggio' aveva instaurato nelle 3 stagioni passate a Cesena con tutti, giocatori senior, bambini e ragazzi del settore giovanile, dirigenti e famiglie, che gli augurano comunque i migliori successi per una carriera decisamente in rampa di lancio. La dirigenza cesenate non si è persa d’animo e in pochi giorni ha scelto e firmato Emiliano Solfrizzi che, nelle intenzioni, sembra in grado di poter proseguire sulla traccia lasciata da Ruggio sia sul piano tecnico che su quello umano".

Nato nel 1981, figlio d’arte (papà Maurizio arrivò alla Jollycolombani Forlì in serie A da Brindisi insieme al play Cordella a fine anni ‘70) è stato per 20 anni ottimo giocatore di categoria (dalla serie C fino alla B1) nel ruolo di ala piccola (è alto quasi 2 metri) con un trascorso anche a Cesena (stagione 2003/04 in B2), e finendo la sua carriera a Bertinoro (Serie C silver) dove già da alcuni anni svolge attività con le formazioni giovanili e dove nella scorsa stagione ha assunto il ruolo di capo allenatore sfiorando la promozione in C Gold. 

"Negli incontri preliminari con la dirigenza cesenate c’è stata grande sintonia di intenti e un buon feeling dal punto di vista umano, dovuto anche alla presenza di Marco Vandelli promosso al suo fianco come vice allenatore, spesso suo compagno (o avversario) sui campi delle minors regionali negli anni passati. Ma le sorprese non finiscono qui; dopo una stagione a dir poco ”disgraziata” a cui hanno partecipato pochissime squadre per via del Covid, per la stagione 2021/22 c’è la possibilità di iscriversi al campionato di C Silver e Cesena ha deciso di inoltrare domanda alla FIP regionale, sperando che ad ottobre la situazione consentirà un inizio ”regolare” dei campionati".