Il caso Parma continua a tenere banco e dividere il mondo del pallone. Il presidente del Cesena Giorgio Lugaresi è in questa fase tra i più rigorosi sostenitori della linea dura, inchiodando i responsabili del dissesto finanziario della squadra emiliana. Nel corso delle trasmissioni calcistiche e su Facebook, infatti, Lugaresi ha tuonato contro il quarto d'ora di ritardo con cui sono state avviate le partite, compreso Cesena-Udinese, in segno di solidarietà ai giocatori del Parma.
 

E proprio contro l'Associazione italiana Calciatori Lugaresi è andato giù duro, accusandola di dilettantismo: “ Noi non condividiamo questa protesta perchè viene dall'Aic che in questa storia del Parma si è comportata in maniera dilettantistica, in forte ritardo, fingendo di non sapere. Si sono mossi male e tardi, e ora stanno facendo ulteriori danni”. Una presa di posizione che gli è valsa una risposta stizzita da parte di Alessandro Lucarelli, capitano del Parma: “Pensando male, dico che Defrel diventerebbe tutto di proprietà loro se il Parma dovesse fallire”