L'Entella proverà a soffiare il terzo posto al Cesena. Viali: "Partita non decisiva, dopo ce ne sono altre 3"
"E' molto importante per l'aspetto psicologico, però poi ci saranno 3 partite determinanti da fare perfettamente, come anche quella di domani"
Vigilia dell'importantissimo match in ottica terzo posto tra Cesena ed Entella (domenica ore 14:30). Per il piazzamento dietro al tandem Modena-Reggiana lottano i romagnoli, terzi con 60 punti, i liguri, quarti con una lunghezza in meno e il Pescara, quinto con 58 punti (impegnato a Lucca). Entella reduce da una vittoria per 3-1 contro la Pistoiese, ultima squadra battuta dal Cesena nella trasferta del 12 marzo: nelle successive tre gare la truppa di Viali ha perso a Pescara e pareggiato contro Reggiana e Fermana. Emergenza in difesa tra i padroni di casa, le squalifiche di Gonnelli e Ciofi costringeranno Viali a schierare l'inedita coppia Pogliano-Allievi. Assente per un problema muscolare Missiroli a centrocampo oltre ai lungodegenti Rigoni e Mulè. Torna invece nella lista dei convocati Marco Calderoni.
Uno scontro diretto, ma non una partita decisiva secondo l'allenatore bianconero William Viali: "Considero il fatto che poi ci saranno altri 9 punti da conquistare per raggiungere l'obiettivo. E' molto importante per l'aspetto psicologico, però poi ci saranno 3 partite determinanti da fare perfettamente, come anche quella di domani". Così il tecnico a proposito della prossima gara: "Dovremo fare bene tante cose, credo sia simile alla partita con la Reggiana. Servirà una prestazione di squadra e dei singoli. Si affrontano due squadre che se hanno il pallino del gioco fanno meglio, chi sarà più bravo e qualitativo in questo soffrirà meno. Quando il pallino lo avranno gli avversari, dovremo togliere tempi di gioco, essere aggressivi e tenere un ritmo alto".
Ci si aspetta anche un'importante presenza sugli spalti, in settimana la Curva Mare ha invitato i tifosi bianconeri ad entrare con sciarpe, bandiere e stendardi per sostenere il Cavalluccio. "Sottolineo il rendimento della squadra, quando i nostri ultras ci sono stati abbiamo sempre fatto benissimo - commenta Viali -, quando sono rimasti fuori dallo stadio poi i ragazzi hanno fatto meno bene. Per noi sono molto importanti, chiaro che dovremo essere noi con l'atteggiamento tipo quello con la Reggiana, ad accendere questo loro amore".