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Martedì nero a Pescara: un gol dell'ex condanna il Cesena. Si avvicina il Delfino, ma anche l'Entella

Martedì nero per il Cesena che cade a Pescara sconfitto 1-0, decisivo un gol dell'ex Mirko Drudi al 29esimo del primo tempo

Martedì nero per il Cesena che cade a Pescara sconfitto 1-0, decisivo un gol dell'ex Mirko Drudi al 29esimo del primo tempo. Bianconeri deludenti che vedono avvicinarsi sia la squadra di Auteri che l'Entella vittoriosa contro l'Ancona. Troppo poco la reazione di nervi nel finale della partita. Il Cavalluccio è sempre terzo, ma i punti di vantaggio su abruzzesi e liguri ora sono solo 2. E lunedì al Manuzzi arriva la Reggiana.

Allo stadio Adriatico va in scena Pescara-Cesena, vero e proprio scontro diretto nella corsa al terzo posto. Delfino senza gli assenti Diambo e lo squalificato Veroli. Auteri rilancia Ferrari e D'Ursi in attacco e rischia l'acciaccato Pompetti a centrocampo nel 4-3-3. Il Cavalluccio non può contare su Calderoni, Mulè, Rigoni, Missiroli e Zecca, Viali scioglie il dubbio della vigilia e manda in campo Ciofi al centro della difesa.

La cronaca

Al decimo minuto bianconeri in attacco, cross dalla destra e c'è il colpo di testa vincente di Ilari, ma l'arbitro annulla perché vede un fallo in attacco del centrocampista bianconero. Al 29esimo l'episodio che indirizza la partita dalla parte del Delfino, su cross di Pompetti in un azione nata dagli sviluppi di un corner, Mirko Drudi trova l’angolino basso e segna. Cesena punito da un gol dell'ex bravo a sfruttare una mischia. Un primo tempo di marca pescarese con gli uomini di Auteri che hanno avuto più volte la possibilità di raddoppiare. Bianconeri incapaci di reagire.

Nella ripresa al decimo minuto Nardi dice no a Clemenza, all'undicesimo Viali prova a mischiare le carte: fuori Ilari e Caturano, dentro Brambilla e Tonin. Ma è ancora monologo pescarese, i padroni di casa al 15esimo vanno vicini al raddoppio due volte nella stassa azione.  Al 26esimo fuori anche Pierini per Pittarello e Steffè per Berti. Al 33esimo punizione insidiosa di Favale, Sorrentino si allunga sulla sua destra per salvare la porta. Al 35esimo c'è spazio anche per l'austriaco Frieser che prende il posto di Ardizzone.  Al 43esimo ci provano i bianconeri con Candela per Favale che la rimette in mezzo, ma Pittarello non riesce ad arrivare sulla palla. Al 48esimo l'ultimo affondo disperato, tito dalla lunga distanza di Ciofi deviato da Ingrosso, la  palla arriva a Pittarello che prova una rovesciata bloccata da Sorrentino. Dopo 5 minuti di recupero l'arbitro fischia la fine. 

Tabellino

PESCARA (4-3-3) - Sorrentino; Zappella, Drudi, Ingrosso, Frascatore; Pompetti, De Risio, Pontisso; Clemenza, Ferrari, D’Ursi. A disp. Iacobucci, Di Gennaro, Ierardi, Illanes, Cancellotti, Nzita, Memushaj, Blanuta, Cernigoi, Chiarella, Delle Monache, Rauti. All. Auteri.

CESENA (4-3-2-1) - Nardi; Candela, Ciofi, Gonnelli, Favale; Ardizzone, Steffè, Ilari; Caturano, Pierini;  Bortolussi. A disp. Benedettini, Bizzini, Pollini, Allievi, Brambilla, Berti, Pittarello, Frieser, Maddaloni, Pogliano. All. Viali.

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