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Lewis: "I giocatori sentono la mancanza della Curva Mare". Il club tessera il figlio portiere Luca

Sulla sfida di Nations League in programma il 7 giugno al Manuzzi tra Italia e Ungheria: "Il sogno è avere lo stadio pieno per l'occasione"

Il co-presidente del Cesena Robert Lewis chiama gli ultras allo stadio. L'assenza di tifo toglie quella magia che da sempre ha contraddistinto il Dino Manuzzi, e a risentirne sono anche gli undici in campo. "La Curva Mare manca - dichiara con dispiacere Lewis - questo fa un danno alla società e alla squadra, ho parlato con diversi giocatori e sentono questa mancanza. Chiederei a loro di ripensarci per il benessere di squadra e società, ne abbiamo bisogno". Il Manuzzi ospiterà la sfida di Nations League tra Italia e Ungheria il prossimo 7 giugno, e il co-presidente non può che esserne orgoglioso: "Siamo molto felici, la prossima settiimana ci sarà una riunione a Roma e avremo ulteriori dettagli. Il Governo deciderà sulla capienza, il sogno è avere lo stadio pieno".

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Un commento poi sulla sessione di calciomercato da poco conclusa e che ha permesso alla squadra di rinforzarsi grazie agli innesti di Pittarello, Calderoni, Allievi e Frieser: "Io, Agostini, Zebi e Viali siamo stati insieme quasi 16 ore al giorno, ci siamo confrontati anche con John Aiello mentre era in America. Abbiamo condiviso le nostre idee e offerto tutte le nostre risorse come promesso. Penso che abbiamo risposto in modo completo alle richieste del Mister e di Zebi. 'Ago' ci ha aiutato moltissimo a capire tante cose del mercato e delle caratteristiche dei giocatori. Pensiamo di aver fatto un lavoro discreto, poi si vedrà nei risultati ovviamente". La maggior soddisfazione di Lewis da quando è entrato nel Cesena è "la collaborazione tra i dirigenti fuori dal campo, un'importante coesione basata sul grande rispetto l'uno per l'altro. Siamo saliti sulllo stesso treno, abbiamo gli stessi obiettivi. Ci sono stati un po' di conflitti culturali perché a noi in America piace lavorare in modo più veloce, ma in questo momento sono molto soddisfatto del nostro team".

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Luca Lewis, figlio di Robert, è stato tesserato dal Cesena con accordo fino al termine della stagione. Portiere classe 2001 scuola Torino, era svincolato dopo l'esperienza con la maglia del New York Red Bulls. "Io e John Aiello crediamo nel ragazzo perché ha qualità - spiega il responsabile dell'area tecnica Massimo Agostini - lavorerà con la prima squadra e farà parte dei 25 giocatori. Sarà monitorato tutti i giorni perché vogliamo che abbia una crescita importante, poi dal 1° di luglio vedremo cosa succederà. Robert Lewis non sapeva niente, abbiamo voluto tenerlo fuori da tutto per non coinvolgerlo".

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