La semifinale playoff, Toscano: "Guai a pensare che col Lecco sia facile, ora conta più la testa che le gambe"

Il piccolo ma stracolmo stadio "Rigamonti Ceppi" ospiterà domenica alle ore 20:30 Lecco-Cesena, la semifinale di andata dei playoff di serie C. I blucelesti a sorpresa hanno fatto fuori il Pordenone di Mimmo Di Carlo e si giocano contro il Cavalluccio la possibilità di accedere alla finale. Mister Domenico Toscano tiene alta l'attenzione alla vigilia del match: "Abbiamo eliminato una squadra di alto livello come il Vicenza giocando bene e con grande intensità specie nel secondo tempo". 

Questi playoff stanno indubbiamente regalando dei risultati a sorpresa come il Foggia che elimina il Crotone, e lo stesso Lecco che fa fuori il Pordenone. "Ma io non credo nella fortuna - afferma Toscano - non si arriva in semifinale per caso. Noi dobbiamo sfruttare la scia positiva del secondo tempo contro il Vicenza. Non abbiamo segnato? Quando creiamo occasioni io sono tranquillo. Ho visto un Cesena solido e con la testa giusta".

Sul Lecco Toscano avverte: "Guai a pensare che sia una partita facile, loro non hanno grandi nomi - ammette il tecnico bianconero - ma hanno un collettivo e una organizzazione". E probabilmente i lombardi giocheranno con la spensieratezza di chi non ha nulla da perdere. L'allenatore è Luciano Foschi che lo scorso settembre ha preso il posto di Alessio Tacchinardi, i blucelesti giocano sul sintetico e lo stadio "Rigamonti Ceppi" contiene circa 5mila spettatori, 800 i tagliandi riservati ai tifosi bianconeri. Curiosamente il Lecco si gioca questa grande chance contro il Cesena grazie al gol qualificazione contro il Pordenone di Ciccio Ardizzone, ex capitano del Cesena, ma c'è anche un altro ex, il centrocampista Ilari. 

"Ormai non ci si allena quasi più - prosegue Toscano - a fare la differenza è la tenuta mentale. Contro il Vicenza il Manuzzi ha capito il nostro sforzo e ci ha sostenuto nei momenti di difficoltà. Anche Ferrante rigenerato? Merito del gruppo". Non convocato King Udoh vittima di una distorsione. "I giocatori diffidati? Non importa pensiamo solo al Lecco", ha chiosato l'allenatore che potrebbe cambiare qualche pedina considerate le partite ravvicinate, e la gara molto intensa e dispendiosa giocata contro il Vicenza al Manuzzi.