Cesena-Siena, Toscano: "Dal mercato mi aspettavo di più. Stiven? Bisogna avere il coraggio di lanciare i giovani"

Potrebbe essere un sabato importante con incroci pericolosi con Cesena-Siena al Manuzzi e Ancona-Reggiana allo stadio del Conero, entrambe le partite si giocheranno alle 17:30. "La classifica? E' inutile guardarla, non possiamo determinare i risultati degli altri". Lo afferma mister Toscano alla vigilia della partita. A dividere il Cavalluccio dagli emiliani ci sono i soliti sette punti.

Afferma l'allenatore del Cesena: "Voglio vedere la giusta determinazione perché ci potrebbero essere delle opportunità da cogliere da qui alla fine del campionato. La squadra sta bene mentalmente e fisicamente, ma il Siena ha ritrovato compattezza e fiducia, noi dobbiamo dare continuità ai risultati. Contro Pontedera e Recanatese siamo stati continui per 95 minuti". 

Formazione che vince non si cambia? "Non è detto, farò delle valutazioni per mettere in campo la migliore squadra possibile per questa partita. In dubbio c'è solo Brambilla che ha avuto la febbre".

Sul mercato di riparazione appena concluso: "Mi auguravo qualcosa in più per sopperire alle difficoltà che potremmo avere soprattutto in termini numerici, ci manca un difensore. Ora il mercato è finito, siamo questi, vuol dire che dobbiamo lavorare di più, da qui alla fine".

Sul Siena: "Non temo solo Paloschi che è il finalizzatore, ma tutta la squadra. Mi aspetto una partita in cui il Cesena risponda presente fisicamente e mentalmente come accaduto a Pontedera e Recanati". Su Stiven Shpendi: "I ragazzi bisogna avere il coraggio di mandarli in campo anche se hai un parco attaccanti di livello come il nostro, fanno un percorso e dei giovani devi prendere il bello e il non bello, devono avere anche il tempo di sbagliare". Tra i pali Lewis o Tozzo? "Anche stavolta sceglierò in base alle sensazioni".