Cesena irriconoscibile, contro l'Entella arriva il primo ko esterno stagionale
Resta un tabù il Comunale di Chiavari per il Cesena
Seconda sconfitta in campionato, la prima in trasferta per il Cesena che perde 3-1 al Comunale di Chiavari contro l'Entella. Giornata da dimenticare per i romagnoli, che solo a sprazzi hanno fatto vedere la squadra tanto apprezzata nelle precedenti 15 giornate. Tante amnesie di quella che è tutt'ora la migliore difesa del girone nella trasferta ligure, male anche il centrocampo privo di Missiroli e soprattutto di Rigoni. Resta un tabù il Comunale di Chiavari per il Cesena, che nei quattro match disputati ha perso due volte per 2-1, una per 3-1 e pareggiato 2-2 nella stagione 2017/18, facendosi rimontare dopo essersi portato sullo 0-2 con la doppietta di Jallow. Con la vittoria del Modena (6-1) sulla Pistoiese e il pareggio (3-3) della Reggiana con la Viterbese, i bianconeri restano terzi a -4 da entrambe le emiliane. Domenica prossima al Manuzzi arriva il Montevarchi.
La partita
Inizialmente sono i liguri a cercare di fare la partita e al 1' effettuano già il primo tiro in porta con Merkaj, bloccato da Nardi. Al 15' Bortolussi si guadagna una punizione interessante a pochi centimetri dall'area di rigore, Pierini si incarica della battuta ma colpisce la barriera. Al 28' passa in vantaggio l'Entella: Capello vede l'inserimento sul secondo palo di Merkaj, che elude la superificiale marcatura di Candela e di testa da due passi batte Nardi. Il Cesena continua a faticare ad imporre il proprio gioco e si rende pericoloso solo con la conclusione dalla distanza di Favale a 2' dall'intervallo. Al 45' ecco però il gol dell'1-1: cross dalla sinistra dello stesso Favale, che pesca Pierini in area, il numero 10 di testa rimette il risultato in parità. Un ottimo parziale per il Cavalluccio, in difficoltà nella prima metà di gara.
Lescano mette i brividi al Cesena al 57', costringendo Nardi a togliere la palla dall'angolino. E' il preludio al gol dello stesso Lescano che arriva 2' dopo, quando dopo un errore di Ciofi riceve palla in area in mezzo a due difensori bianconeri e buca il numero 33 con un diagonale rasoterra. Bellissima giocata di Steffè al 70', che salta 3 uomini e appoggia per Ardizzone al limite dell'area, ma il destro del numero 8 si spegne sul fondo. Al 73' punizione battuta da Ardizzone respinta male dal portiere di casa, sugli sviluppi il pallone arriva a Steffè che dal vertice dell'area piccola stoppa col petto e prova la semirovesciata senza dare potenza al pallone e sprecando una grandissima chance. Gol sbagliato, gol subito: trova la doppietta Merkaj, che batte Nardi in scivolata su cross proveniente dalla destra di Di Cosmo. Gigantesca occasione per il poker all'81' con Magrassi, che entra in area e apre il destro rasoterra, ma Nardi salva coi piedi. E' poi Borra a superarsi su Bortolussi, mettendo in corner la conclusione da distanza ravvicinata del numero 20. Al 95' Morosini dalla distanza costringe Nardi a mettere in calcio d'angolo la sua conclusione per evitare la quarta rete subita.