Cesena condannato a vincere, ad Ancona la carica dei 700. Toscano: "Il vento è cambiato"

Sfruttare la scia della roboante vittoria 4-0 contro l'Entella. E' questo l'obiettivo tracciato da Toscano alla vigilia di Ancona-Cesena. I risultati del sabato condannano il Cavalluccio a vincere. La Reggiana è tornata alla vittoria sia pure con uno striminzito 1-0 alla Torres, l'Entella ha travolto il morbido San Donato Tavarnelle. Questo significa che i bianconeri sono scivolati a -9 dalla squadra di Diana e a -5 dai liguri. Una vittoria al "Del Conero" renderebbe ancora credibile l'obiettivo secondo posto. Irriducibile il tifo bianconero che con tanto di striscione appeso all'esterno del Manuzzi esorta tutti alla trasferta marchigiana. I fedelissimi al seguito del Cesena lunedì sera saranno 735, si è chiusa domenica pomeriggio la prevendita.

Toscano parte dal poker di martedì scorso: "E' stata una delle migliori partite dell'anno, in un momento particolare i ragazzi non hanno mollato. Hanno giocato con coraggio e qualità concedendo ben poco ad un avversario quotato. Abbiamo ritrovato fiducia ed entusiasmo e domani vogliamo fare la partita perfetta".
L'Ancona è un avversario scomodo, capace all'andata di espugnare il Manuzzi (una sconfitta sanguinosa per il Cesena), e martedì sera di perdere ad Imola. Il tecnico Colavitto propone sicuramente un calcio offensivo, la punta di diamante è il bomber Melchiorri. Lo scorso anno la trasferta al Del Conero è stata felice con una rotonda vittoria che rinsaldò la panchina di Viali.

"Giocare sapendo che Reggiana e Entella hanno vinto? A noi cambia poco, dobbiamo continuare sulla scia della partita contro l'Entella perché il vento è cambiato e dobbiamo far durare questo momento il più possibile. Squadra che vince non si cambia? Non è detto, perché formazioni ideali non ce ne sono, ho due dubbi, uno per scelta tecnica e uno per le condizioni fisiche del giocatore". Martedì sera è piaciuto molto Mercadante in versione esterno di fascia sinistra, ottimo momento anche per Bumbu che dà muscoli ed energia al centrocampo accompagnati da una buona tecnica.

Toscano conferma che Mustacchio non ci sarà mentre "ho visto in crescita Udoh, Albertini e Saber che sta crescendo di condizione. Non facciamo passi indietro - l'esortazione di Toscano - Prestia come sta? Come sabato, dovete sapere che ci sono quattro-cinque giocatori che vanno in campo con gli antidolorifici, è una situazione che va avanti da un mese e dimostra l'attaccamento alla maglia".