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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Antonioli "Nulla è perduto. Per la riscossa punto su tutti"

Il portiere non ha dubbi sul tipo di gioco da sfoderare contro la rivale di sempre. "Avere troppa voglia di risolvere i problemi molte volte te li crea"

La partita con il Bologna inizia già a sentirsi. E' uno degli appuntamenti clou del campionato e, se tutto andasse per il meglio, sarebbe una bella scossa per i bianconeri che potrebbero trovare il piglio giusto per un nuovo corso. A suonar la carica ci pensa Francesco Antonioli che con il suo "nulla è perduto" serra le fila per l'attesissimo match con l'avversario di sempre. In questa occasione più che mail il mister Arrigoni dovrà tener l'elmetto stretto sul capo. Il Derby si sa è una partita sui generis.

"La tensione è già alta per via della classifica ma stiamo lavorando per mettere in pratica le direttive del mister. - Annuncia Antonioli - La squadra sta lavorando bene e risulta  inspiegabile quello che sta succedendo. E' fondamentale riuscire ad uscire da questa situazione, basta un risultato favorevole". L'analisi del numero uno bianconero è semplice: "Bisogna interpretare la partita nella maniera giusta, senza rischiare di dare occasioni agli avversari. Sarà un incontro complicato, loro staranno attenti e cercheranno di fare la partita su di noi, dobbiamo stare attenti".

"Bisogna crederci, nessuno è spacciato e le passate stagioni lo dimostrano" è un po' il ritornello degli ultimi tempi. "Adesso sappiamo che manca qualcosa e bisogna riuscire a puntualizzare il lavoro fatto e cercare di evitare la troppa voglia di fare che porta a sbagliare". "La pausa – continua Antonioli - ci ha fatto lavorare con più calma. Il gruppo è sano, si lavora bene e si sta bene, manca un po' di fiducia. Avere troppa voglia di risolvere i problemi molte volte te li crea".

Su chi puntare? Antonioli non ha dubbi: "Non c'è un giocatore solo su cui puntare per la riscossa, io punto su tutti". Un passo indietro per tornare all'infortunio che ha costretto il portiere fuori dal campo da gioco per un mese. "E' stato difficile, ho voglia di scendere in campo e dare una mano alla squadra sempre, il riposo forzato mi ha dato fastidio".

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