Al campo sportivo di Ponte Ospedaletto, a Longiano, viene annunciata una iniziativa sotto l'insegna 'Lo sport per tutti'.  Spiegano i promotori: "Sarà una giornata di sport che fa seguito alle iniziative precedenti e  che si svolgerà il 25 marzo al campo di Ponte Ospedaletto. Lo scopo respingere ancora una volta, osservando e rispettando tutte le normative, la discriminazione messa in atto escludendo tutti i ragazzi e le ragazze dai 12 ai 18 anni che non possono partecipare ai campionati sportivi perché privi di green pass rafforzato. Il tutto in una giornata di sport, divertimento e inclusione".

"In queste ore ci viene comunicato - si legge in una nota -  che la Federazione Italiana Giuoco Calcio come Comitato Regionale Emilia Romagna, in collaborazione con la Regione ha creato la Carta Etica dello  Sport dove si intende sensibilizzare l’accesso allo sport giovanile in tutte le sue sfaccettature, e con  l’intento di valorizzare l’attività sportiva nella sua fondamentale funzione di crescita e formazione  dei nostri giovani.  Quanto di più bello potessimo chiedere.   Quindi però la domanda che sorge è: 'Se l’attività sportiva è importante per i nostri giovani, perché  non possono accedere tutti in egual modo al suo svolgimento?'  Domanda, la quale nonostante le numerosissime richieste ad ogni ordine e grado, non ha ad oggi  ancora ricevuto risposte". 

"Allora - prosegue la nota - noi continuiamo nelle sedi opportune, con i mezzi consentiti e le regole imposte a svolgere la nostra attività. Lo facciamo questa volta, dando spazio per una giornata, non ai classici allenamenti, che si fermeranno, ma ad un pomeriggio di sport che vedrà 'allenamenti congiunti' per la fascia d'età dai 12 ai 18 anni, tra le società che parteciperanno e gli interessati che ne vorranno prendere parte.  La data scelta è il prossimo 25 marzo, e l’allenamento “DIsgiunto”, perché nonostante ci atterremo  alle regole questo sarà il focus, avrà l’obiettivo unico del “nessuno escluso".