Cesena 'capitale' italiana dello skate, i giovani atleti sbancano al Foro Italico: tanti i podi
I ragazzi e le ragazze di Cesena, allenate da Mattia Cecchetti e da altri espertissimi coach della "SkateSchool", si sono piazzati, come detto, quasi tutti ai primi posti delle varie categorie
La Romagna dello skate sbanca al Foro Italico. La "SkateSchool Cesena" si è portata a casa moltissimi podi, attribuendo a Cesena il titolo di eccellenza di "miglior città dello skate" italiana. La più brava, la più forte. Il campionato nazionale (Cis Street 2021), organizzato dalla Fisr (Federazione Italiano Sport Rotellistici), si è svolto lo scorso fine settimana a Roma e ha visto la partecipazione di 130 sportivi provenienti da tutto lo stivale battersi a colpi di "Big spin" e "Bordslide".
I ragazzi e le ragazze di Cesena, allenate da Mattia Cecchetti e da altri espertissimi coach della "SkateSchool", si sono piazzati, come detto, quasi tutti ai primi posti delle varie categorie, lasciando solo qualche briciola agli avversari. Questi i risultati: Categoria baby femminile Gaia Urbinati (1° posto) Categoria baby maschile Nicolò Stefoni (1° posto) Leonardo Carnovale (2° posto), Categoria Kid femminile Matilde Fanelli (1° posto), Viola Petroncini (2° posto), Categoria Kid Maschile Diego Fusconi (2° posto), Categoria baby maschile Johan Gregori (4° posto), Categoria Young Maschile Andres Martin Gramaglia Fusconi (1° posto) Maicol Fantini (3° posto), Filippo Fanelli (4° posto), Categoria Senior Femminile Asia Lanzi (1° posto), Giorgia Visani (6° posto), Categoria Master femminile Monica Bernardini (1° posto), Categoria Kid maschile Andrea Suprani (16° posto).
Grande la soddisfazione dei coach della SkateSchool Cesena che davanti ai risultati commentano: "lavoriamo duro ma la direzione è giusta". Non a caso alla scuola cesenate che, ricordiamo, ha avuto una sua allieva (Asia Lanzi di Bologna) alle Olimpiadi di Tokyo, stanno arrivando richieste per allenarsi da Treviso, da Bassano del Grappa, da Trento e ora perfino da Roma. Genitori che si sacrificano per portare i loro figli ad allenarsi almeno una o due volte al mese a Cesena per imparare la tecnica di base e poi, pian piano, migliorare. Ma proprio per questo motivo il capannone che si sono allestiti in via Montecatini, attualmente di 300 metri quadrati, ormai è piccolo e obsoleto. Servirebbe qualcosa di più grande per alzare l'asticella del lavoro da svolgere. In più ben due ragazzi della SkateSchool, Andres Martin Gramaglia Fusconi e Asia Lanzi, inizieranno ad allenarsi con la nazionale. "Per sviluppare al meglio i team agonistici servirebbe un'area di almeno mille o 1200 metri quadrati - spiega Mattia Cecchetti - tra interno ed esterno. Sarebbe bello che alcune aziende del territorio, puntando su uno sport giovanile ed ecologicamente sostenibile, ci sponsorizzassero aiutandoci economicamente a mettere insieme una bella struttura. Chissà, speriamo che qualcuno raccolga la proposta e si faccia avanti".