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Quando l'arte crea relazioni senza troppi discorsi: il Green Festival incontra Vinicio Capossela

Medium dell’incontro e del successivo dialogo, un'opera dell'artista Dem, alias Marco Barbieri, che Gabriele Geminiani, ideatore del San Marino Green Festival, ha donato a un Capossela invaso di meraviglia

Venerdì a Sogliano al Rubicone durante la prima delle due giornate dello Sponz Fest, c’è stato l’incontro tra il San Marino e Montefeltro Green Festival e l'artista Vinicio Capossela, organizzatore dell’evento. Medium dell’incontro e del successivo dialogo, un'opera dell'artista Dem, alias Marco Barbieri, che Gabriele Geminiani, ideatore del San Marino Green Festival, ha donato a un Capossela invaso di meraviglia.

Si tratta di una serigrafia in bianco e nero realizzata sul cotone di una T-shirt, in una tiratura limitata a 99 esemplari. "Sapevo di colpire nel segno - dice Geminiani - l’intera ricerca poetica di Capossela affonda le sue radici in una cultura arcaica dove uomo e natura si fondono in un rapporto controverso. E l'opera realizzata espressamente dall’artista Dem per il Green Festival, rappresenta una simbiosi potente fra l'uomo e la natura, un autentico ‘uomo selvatico’, molto caro a Vinicio".

Il tema della edizione 2022 dello Sponz Fest è proprio la terra, la coltura e cultura della terra, che attinge musicalmente al patrimonio folclorico e dialettale e riporta al centro del discorso la periferia dei paesi, e la sostenibilità. E a proposito dell’importanza della lingua e del dialetto, nella prima giornata è stato presente sul palco insieme a Vinicio e Stefano Bellavista, Giuseppe Bellosi, massimo esperto del nostro dialetto e delle nostre tradizioni che ha rapito l’attenzione e l’anima dei presenti, con un excursus nella poesia dialettale romagnola da fine 800’ ai nostri giorni.

E i punti di contatto fra i temi di quest'anno dello Sponz Fest e il Green Festival, sono più che evidenti: si va dall’agricoltura intensiva al consumo del territorio, dai cambiamenti climatici allo spopolamento dei paesi, tutti elementi che stanno cambiando profondamente il paesaggio naturale e umano del mondo in cui viviamo. Ed è proprio a Sogliano, al Centro Internazionale per la pace casa Sambi, che il Green Festival ha i propri Archivi Sostenibili, collezione di opere d'arte sui temi dell'ambiente e del sociale. Con la giovane e intraprendente amministrazione comunale vi è tutta la volontà di creare percorsi condivisi, e l'idea di contaminazioni con gli eventi più significativi della stagione culturale soglianese del 2023. E perché no, anche della prossima edizione dello Sponz Fest.

“Con Capossela ci siamo lasciati scambiandoci i contatti, alla luce di interessi e contenuti comuni significativi” conclude un soddisfatto Geminiani, ‘l’animale’ relazionale del San Marino e Montefeltro Green Festival per il quale non c’è cultura senza relazioni. A suggello di quanto detto e di ipotetiche affinità elettive, lo stesso Capossela sul palco cita testualmente il suo omologo sudamericano Vinicius de Moraes nella sua ‘Samba delle benedizioni’ quando dice: “La vita è l’arte dell’incontro.” 

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