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Cavalieri, sbandieratori, armi e tradizioni: torna la "Giostra di Cesena"

Il sindaco Lattuca: "Evento importante per la città, ne è dimostrazione il fatto che anche lo scorso anno, in pieno covid, abbiamo voluto mantenerla viva"

Sbandieratori, cavalieri, banchetti propiziatori, Dante, Borgia, armi e stemmi: ci sarà un po' di tutto alla "Giostra di Cesena" in programma dal prossimo mercoledì 8 settembre a domenica 12 nel centro di Cesena e la Rocca e sarà tutto molto interessante. Gli angoli più belli della città si rianimeranno per la rievocazione storica del torneo medievale istituito per la prima volta nel 1465 in cui due cavalieri in armatura e lancia si scontravano cercando di disarcionarsi. A Cesena la Giostra proseguì fino al 1838, più a lungo che in qualunque altra città d'Italia, quando la morte accidentale di un giostrante ne causò la sospensione.

E anche quest'anno, dopo essere stata riproposta nel 2016 grazie all'interessamento dell'assessore Christian Castorri e all'infaticabile lavoro dell'associazione "Giostra di Cesena Aps" di cui presidente è l'avvocato Daniele Molinari, la Giostra tornerà a far rivivere il fascino del medioevo.
"E' un evento importante per Cesena - ha spiegato il sindaco Lattuca - ne è dimostrazione il fatto che anche lo scorso anno, in pieno covid, abbiamo voluto mantenerla viva. A maggior ragione quest'anno si fa e si fa nel miglior modo possibile".

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E dal 2016 questo bellissimo spettacolo cavalleresco ha riscontrato un grande successo di pubblico,  radicandosi di anno in anno sempre più nell’animo dei cesenati e tornando ai fasti di un tempo.
"Abbiamo organizzato moltissimi eventi per questa edizione - ha spiegato il presidente Daniele Molinari - Per questo motivo voglio ringraziare tutti quelli che hanno collaborato alla realizzazione di questo bellissimo evento. Ha collaborato il gruppo Archeologico che farà visite guidate sulle ceramiche ovvero "Sulle tavole del cavaliere". Altra collaborazione è quella con il gruppo teatrale La Bottega del teatro che metterà in scena in forma simpatica il significato e la simbologia dello Stemma di Cesena con alcuni curiosi aneddoti su Dante. Poi per quanto riguarda gli spazi e le attività dedicati ai più piccoli a gestirli sarà l'associazione Barbablù (con laboratori sul medioevo) insieme a Cesena Horse Center (con spazio pony) e Roberto Fabbri con "Le giostre, i cavalier, l’armi e gli amori”. Poi ci sarà la visitata guidata a cura dell'associazione Artemisia alla scoperta degli stendardi e quella del professor Spazzoli a Palazzo Albornoz. E ancora conferenze, musica, intrattenimenti vari. Anche la gelateria Babbi, per l'occasione, ha realizzato un gelato al gusto del bustrengo chiamato "Giostra di Cesena". Un'occasione unica per assaggiare un gusto così particolare e locale. In ultimo anche quest'anno il palio è stato realizzato dal pittore Romano Buratti confermando la scelta di privilegiare il legame con gli artisti del territorio, mentre i cavalieri che si sfideranno sono i seguenti: Ivan Calo da Milano, Daniele Chiveri da Milano, Salvatore Delle Donne da Mondragone, Attilio La Mura da Roma, Vittorio Sgroi da Alcamo e Fulvio Bianchi da Como".
Ma veniamo ai dettagli e al programma.

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Mercoledì 8 settembre
Alle 18,30, presso la Rocca Malatestiana, tavola rotonda sul tema “Giostre, palii e tornei nella tradizione delle città romagnole”. Saranno ospiti cultori di storia locale in rappresentanza delle principali città romagnole: Filippo Vannini (Rimini), Umberto Pasqui (Forlì), Stefano Fariselli (Ravenna), Benedetta Diamanti (Faenza), Max Costa (Lugo), Laura Sangiorgi Cellini (Imola). L’incontro sarà moderato da Luciano De Troia (Cesena), e ha lo scopo di gettare uno sguardo sulle feste popolari e cavalleresche della tradizione romagnola. La partecipazione sarà consentita nel rispetto delle norme anti Covid-19. È gradita la prenotazione presso l’Associazione Giostra di Cesena.

Giovedì 9 settembre
Alle 21 presso il Chiostro di San Francesco spettacolo teatrale / conferenza storica dal titolo “Di nero e d’argento: cesena dantesca tra ‘200 e ‘300”, a cura della Bottega del Teatro e dell’Ass. Giostra di Cesena. Lo spettacolo racconterà, in forma leggera e umoristica, il significato e la simbologia dello Stemma di Cesena con alcuni curiosi aneddoti legati alla presenza di Dante. La partecipazione sarà consentita nel rispetto delle norme anti Covid19, la prenotazione potrà avvenire presso la Biblioteca Malatestiana.

Venerdì 10 settembre
Dalle 16 alle 18,30, presso la Rocca Malatestiana, pomeriggio dedicato ai bimbi, con spazio pony a cura di Cesena Horse Center, laboratorio medievale a cura di Associazione Barbablù e le esibizioni di Roberto Fabbri dal titolo “Le giostre, i cavalier, l’armi e gli amori”. La partecipazione sarà consentita nel rispetto delle norme anti Covid19, la prenotazione potrà avvenire presso l’Ufficio turistico IAT di Cesena o direttamente contattando Roberto Fabbri (329 3903263 – robertofabbrirf6@gmail.com).

Alle 16 passeggiata culturale “alla scoperta di Palazzo Albornoz” a cura del Prof. Franco Spazzoli. La partecipazione sarà consentita nel rispetto delle norme anti Covid19, la prenotazione potrà avvenire presso l’Ufficio IAT di Cesena.

Alle 18 visita guidata dal titolo “Blasoni e toponomastica cesenate” a cura di Ass. Artemisia. La visita condurrà il pubblico alla scoperta degli stendardi esposti nei giorni della giostra e la ragione della loro collocazione in conformità alla toponomastica cittadina. La partecipazione sarà consentita nel rispetto delle norme anti Covid19, la prenotazione potrà avvenire presso lo IAT.

Alle 21 presso il Chiostro di San Francesco concerto del Gruppo cameristico riminese. La partecipazione sarà consentita nel rispetto delle norme anti Covid19, la prenotazione potrà avvenire presso la Biblioteca Malatestiana.

Sabato 11 settembre
Alle 11 presso la Rocca Malatestiana, conferenza del Prof. Niccolò Maldina (Università di Bologna) e della Direttrice della Biblioteca Malatestiana Giliola Barbero sul tema “Giostre e tornei in Dante”. La partecipazione sarà consentita nel rispetto delle norme anti Covid19, la prenotazione potrà avvenire presso Ass. Giostra di Cesena.

Dalle 15 visita guidata presso il Deposito Archeologico del San Domenico, a cura del Gruppo Archeologico Cesenate. La partecipazione sarà consentita nel rispetto delle norme anti Covid 19 e su prenotazione presso il recapito del Gruppo Archeologico Cesenate (archeologia-cesen@libero.it).

Alle 16 visita guidata dal titolo “Blasoni e toponomastica cesenate” a cura di Ass. Artemisia. La visita condurrà il pubblico alla scoperta degli stendardi esposti nei giorni della giostra e la ragione della loro collocazione in conformità alla toponomastica cittadina. La partecipazione sarà consentita nel rispetto delle norme anti Covid19, la prenotazione potrà avvenire presso lo IAT Cesena.

Alle 17,30 in piazza della Libertà, grande esibizione di sbandieratori e figuranti, e presentazione dei cavalieri della giostra alla città. La partecipazione sarà consentita nel rispetto delle norme anti Covid19, la prenotazione potrà avvenire presso lo IAT Cesena.

Alle 20,30 presso la Rocca Malatestiana grande banchetto propiziatorio della Giostra, con la partecipazione di cavalieri e musici. Prenotazione obbligatoria e pagamento anticipato presso Ass. Giostra di Cesena* , oppure personalmente presso la Rocca Malatestiana.

Domenica 12 settembre
Alle 16 all’interno della Rocca Malatestiana, esibizione di sbandieratori del Borgo Durbecco di Faenza.

Alle 17,30 presso lo sferisterio antistante la Rocca Malatestiana, Giostra all’Incontro di Cesena.

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