rotate-mobile
Scuola

Edilizia scolastica, bloccati al ministero 10 milioni di investimenti per il cesenate

Lo segnala il deputato Marco Di Maio, che ha già presentato un'interrogazione al Ministero della Pubblica istruzione e sta sollecitando gli uffici ad erogare i soldi per gli interventi selezionati dai singoli territori.

"Soldi per l'edilizia scolastica bloccati al ministero per un contenzioso con la Regione Veneto che mette a rischio i fondi per tutta Italia. Anche per le amministrazioni pubbliche del territorio Cesenate, che si erano viste assegnate delle risorse fondamentali per realizzare interventi di messa in sicurezza degli edifici". Lo segnala il deputato Marco Di Maio, che ha già presentato un'interrogazione al Ministero della Pubblica istruzione e sta sollecitando gli uffici ad erogare i soldi per gli interventi selezionati dai singoli territori.

"Il 20 febbraio di quest'anno la Gazzetta Ufficiale ha pubblicato una tabella con una serie di interventi finanziati dal Ministero dell'Università e ricerca - fa notare il parlamentare - e sulla base di questo amministrazioni pubbliche, cittadini e scuole si sono organizzate. Ora, che una sentenza della Corte costituzionale che non intacca minimamente l'erogazione di fondi per la messa in sicurezza di scuole, venga interpretata in senso restrittivo dal Ministero tenendo fermi investimenti per milioni di euro è inaccettabile".

Nel Cesenate sono numerosi i comuni coinvolti con importi anche rilevanti. Roncofreddo (308mila euro, scuola primaria "Mariani"), Gatteo (850mila euro per le scuole primarie "Moretti" e d'infanzia "Girasole), Montiano (500mila euro per la scuola dell'infanzia "Le Colline"), Mercato Saraceno (688mila euro, scuola primaria "Ricchi"), Cesena (1,2 milioni di euro per la scuola primaria "Munari"), Cesenatico (4,8 milioni per la nuova scuola elementare di Viale Torino), San Mauro Pascoli (185mila euro per la scuola elementare "Montessori"), Borghi (600mila euro per la scuola d'infanzia di Borghi), Sarsina (223mila euro per interventi in quattro scuole), Savignano sul Rubicone (800mila euro per la scuola secondaria di primo grado "Giulio Cesare"). Per un totale di investimenti che rischiano di bloccarsi di poco più di 10 milioni di euro.

"Alcuni di questi lavori si stanno svolgendo ugualmente - fa notare il parlamentare romagnolo -, ma solo per l'intraprendenza dei Comuni e dei sindaci che si prendono la responsabilità di svolgere lavori senza avere certezza di copertura finanziaria da parte del ministero reperendo le risorse all'interno del proprio bilancio o attraverso altri enti laddove possibile". 

"Questi soldi sono importanti anche per il loro impatto sul ciclo economico - aggiunge Marco Di Maio - e non solo perchè servono a dare una risposta concreta al bisogno di maggior sicurezza e qualità degli edifici scolastici, a beneficio dei nostri ragazzi, degli insegnanti, delle famiglie. Il Governo si adoperi per rimettere a disposizione delle comunità locali i fondi che già erano stati assegnati e che la stessa sentenza della Corte apre alla possibilità che vengano usati per interventi a favore delle scuole. Non è una questione di appartenenza politica, ma di buon senso: se un provvedimento è positivo deve essere mantenuto anche se lo ha proposto un governo di una parte politica differente".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Edilizia scolastica, bloccati al ministero 10 milioni di investimenti per il cesenate

CesenaToday è in caricamento