Di Placido: "A Cesena è possibile dimezzare i tempi della burocrazia"

A Cesena è possibile dimezzare i tempi della burocrazia. Ne è convinto Luigi Di Placido, capogruppo dei Liberaldemocratici per Cesena. "L'amministrazione comunale rivendica i propri risultati sulla sburocratizzazione e snocciola dati che parlano di tempi e adempimenti in sensibile diminuzione - esordisce Di Placido -. Sarà casuale, ma non più tardi di lunedì scorso, i Liberaldemocratici per Cesena, nel corso della loro presentazione alla città, avevano indicato lo snellimento burocratico come uno degli obiettivi della propria attività, in questo confortati dalla relazione di un esperto in materia".

"Da più parti questo tema è indicato come prioritario e, si badi bene, sarebbe fuorviante pensare che esso sia sentito tale solo dalle imprese e dalle associazioni di categoria: in realtà lo snellimento burocratico porta inevitabilmente con sè maggiore trasparenza, maggiore valorizzazione del personale addetto, maggiore razionalizzazione delle dotazioni organiche, maggiore efficienza complessiva - chiosa l'esponente liberaldemocratico -. In altre parole, lo snellimento burocratico è un interesse prioritario di tutti i cittadini, veri proprietari del servizio. Quanto agli altri Enti coinvolti nelle procedure, fondamentale diventa la regia dell'Amministrazione nel coordinamento delle cosiddette "Conferenze dei Servizi", che vanno istituzionalizzate e responsabilizzate con rigore e determinazione".

"L'Amministrazione, inoltre, dichiara di aver smaltito l'arretrato accumulato nel corso degli anni, crediamo anche a seguito della relativa stasi del mercato edilizio ed immobiliare: ebbene, la vera domanda è se si sono create le condizioni organizzative perché, in futuro, gli arretrati non debbano più esistere - chiosa Di Placido -. In attesa di presentare le proposte sulle quali stiamo lavorando, vogliamo rilevare che i 100 giorni in meno per le pratiche burocratiche rappresentano una diminuzione media dei tempi del 30%: numerose esperienze positive in tutto il nostro Paese dicono che si può arrivare fino all'80-90% di diminuzione. Quindi non ci pare demagogico poter affermare che il traguardo di dimezzare i tempi attuali è decisamente raggiungibile. Sarebbe un impegno forte che comporterebbe un altrettanto forte messaggio di modernità e trasparenza. E noi lo appoggeremmo con sostanza di contenuti".