Viabilità in centro storico, le modifiche fanno discutere. Lega: "Emerse gravi criticità"

“La modifica della circolazione in alcune aree del centro storico deve essere rivista non solo coinvolgendo tutti i portatori di interesse, ma tendendo conto delle ricadute in termini di sicurezza. Sì quindi alla ‘pedonalizzazione’, ma che sia ‘intelligente’ e non punitiva, quando non pericolosa”. E' quanto affermano i consiglieri comunali del gruppo Lega.

Non sono stati solo i consiglieri della Lega a ribadirlo durante la seduta della seconda commissione, svoltasi nel tardo pomeriggio di ieri in Comune. "Anche i rappresentanti delle categorie coinvolte, di associazioni e del Quartiere Centro Urbano, invitati alla seduta, hanno declinato, secondo il proprio ambito di attività, diverse gravi criticità del recente provvedimento della Giunta Lattuca, che elaborato frettolosamente causa Covid (lo ha riconosciuto perfino l’assessore Francesca Lucchi), è stato calato da Palazzo Albornoz sul centro storico causando, paradossalmente, situazioni di pericolo non solo alla circolazione, ma anche all’attività di bar e ristoranti ubicati in punti nevralgici".

"Il provvedimento - questo è emerso dagli interventi - non può conciliarsi con una corretta fruibilità del centro storico anche per la presenza di una segnaletica talvolta contraddittoria che, di fatto, obbliga a infrangere il codice della strada. Se hanno problemi i residenti, non meno difficile risulta la circolazione (e la sosta) per chi in centro storico deve accedere per lavoro. Un capitolo a parte è stato riservato alla “strozzatura” di via Cesare Battisti e allo stretto marciapiede dove dovrebbero transitare contemporaneamente pedoni e ciclisti. Cosa, nei fatti, impensabile, ma difesa dal tecnico comunale presente che l’ha giustificata come pratica ‘normale’ a Cesena. Scontata la difesa d’ufficio del provvedimento da parte dell’assessore Francesca Lucchi, che, tuttavia, per legittimare la decisione della Giunta, è stata costretta a travisare e a reinterpretare a proprio uso e consumo gli interventi degli invitati e dei consiglieri leghisti".

La bocciatura del gruppo Lega, che ha richiesto espressamente la seduta di commissione, è condivisa dai tanti cesenati che hanno sottoscritto un appello nato spontaneamente dopo la decisione del Comune di aprire al traffico strade strette e chiuse da anni.

“Per primi, precedendo la Giunta e l’assessore Luca Ferrini, abbiamo sostenuto l’ampliamento degli spazi esterni di bar e ristoranti, ma questo obiettivo avrebbe dovuto essere concertato e pianificato in modo tale da mettere insieme le necessità di tutti i portatori d’interesse. Cambiare idea, mostrare interesse e ascoltare chi mette in luce problemi è sintomo di apertura e intelligenza politica. Per questo abbiamo chiesto alla Giunta di rivedere il piano che, alla prova dei fatti, non convince nessuno”.