Una mensa del distretto, Rossi (San Mauro DiNuovo): "Occasione d'incontro per i lavoratori"
"Una mensa comune del distretto, con spazi all’aperto e al chiuso, fornirebbe una migliore qualità della vita per i lavoratori"
"Credo che una bella mensa per il nostro distretto potrebbe davvero essere un passaggio cruciale per la qualità della vita dei lavoratori". Nicola Rossi candidato sindaco a San Mauro Pascoli per la lista San Mauro DiNuovo lancia l'idea che si inserisce nel più ampio progetto del cosiddetto “Distretto Della Felicità”.
"Una prima parte del progetto - spiega Rossi - riguarda la riorganizzazione degli orari lavorativi, volta ad un migliore coordinamento dei ritmi della comunità: ben venga la volontà di inserire in maniera ottimale il lavoro a tempo pieno all’interno del modello di vita familiare. L’amministrazione corrente di San Mauro ha partecipato a questa visione, bene anche questo, non siamo per una critica a prescindere, e il progetto di San Mauro di Nuovo intende mantenere la continuità su questa linea".
Poi Rossi lancia l'idea della mensa del distretto. "Il personale delle aziende si trova alle volte a consumare il proprio pranzo su un marciapiede, a pochi metri dal passaggio delle macchine, oppure in ambienti aziendali, poco rilassanti. Credo che qualsiasi sia la durata della pausa pranzo, essa rappresenti un momento importante della giornata, a cui dare una sua propria dignità".
"Una mensa comune del distretto, - sottolinea il candidato di San Mauro DiNuovo - con spazi all’aperto e al chiuso, fornirebbe una migliore qualità della vita ed un’occasione di incontro, di legame, di scambio ai lavoratori della comunità, e magari anche alle loro famiglie. Una mensa potrebbe persino essere l’occasione di iniziative assistenziali, in certi bar si usa lasciare un caffè pagato a chiunque ne desideri uno e fatichi a permetterselo, perché non replicare questo con i pasti".
"Come candidato sindaco - conclude - mi impegno a definire il prima possibile gli spazi ed i modi di questa proposta, di cui non ho alcuna paternità, ma che riconosco fondamentale per un passo avanti nella nostra idea di distretto".