rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Un piano urbanistico nel segno della rigenerazione, "Guarderà ai prossimi 20 anni": le linee guida

L'amministrazione comunale sceglie un luogo simbolo, l'ex Mulino, per svelare le linee guida del nuovo piano urbanistico. Sarà approvato entro il 2021

Sceglie una location simbolica e suggestiva, l'ex Mulino,  il Comune per svelare le linee guida del nascente Piano urbanistico generale intercomunale, che riguarda in tandem Cesena e Montiano. Rigenerazione urbana e tutela dell'ambiente gli assi portanti di un piano che sarà 'nuovo' dal punto di vista della concezione urbanistica. Ma sarà anche partecipato e condiviso coi cittadini attraverso incontri frontali. La proposta è prevista entro il 2020 e l'approvazione entro il 2021.

A seguito dell’approvazione da parte della Giunta dell’avvio del processo di pianificazione prescritto dalla Legge regionale 24 del 2017, è partita la prima fase dei lavori che vedrà la città di Cesena trasformarsi in una sorta di laboratorio. 

"La legge regionale - esordisce il sindaco Enzo Lattuca - ha cambiato la concezione della pianificazione urbanistica. Tra i nostri obiettivi c'è il consumo di suolo a saldo zero, la rigenerazione partecipata degli spazi pubblici e privati, la promozione di politiche abitative aperte e una particolare attenzione sui quartieri e sulla mobilità sostenibile".

L'assessore all'urbanistica Cristina Mazzoni rimarca: "Vogliamo migliorare la resilienza del sistema urbano e del territorio, accompagnare le trasformazioni dell’economia e del lavoro. Svelare le basi strategiche del nuovo piano proprio qui all'ex Mulino non è casuale, è un luogo simbolico della nuova idea di pianificazione, ha una sua storia ed è un luogo che deve tornare ad essere fruito dai cittadini".

 Il processo di partecipazione della comunità sul nuovo Pug verrà avviato a gennaio attraverso un ciclo di incontri estesi ai cittadini, alle imprese, alle categorie, alle professioni e al terzo settore sui contenuti innovativi della nuova legge urbanistica per condividere le sfide, gli strumenti, il vocabolario della nuova normativa.  

"E' un piano urbanistico che guarda ai prossimi 20 anni - sottolinea il sindaco Lattuca - la partecipazione non è un rischio perchè è necessario che l'idea futura della città sia condivisa con i cittadini". Ci sarà una figura nuova, il garante della partecipazione che avrà proprio il compito di coordinare e garantire la partecipazione e la condivisione del piano che vuole imprimere una strategia ben precisa che accompagni i bisogni della città.

"Montiano aveva bisogno di Cesena - rimarca il sindaco Fabio Molari - il nostro è un territorio di nove chilometri quadrati, con il fulcro del centro storico e frazioni in crescita come Badia che dividiamo con Longiano. Bisogna portare nel piano una sensibilità nuova per l'ambiente, lo dico da militante verde per molti anni. Inoltre bisogna proteggere e valorizzare i centri storici".

Attualmente il Comune è dotato di un Piano regolatore generale risalente al 2000 che sarà appunto sostituito dal Pug sulla base della nuova normativa regionale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un piano urbanistico nel segno della rigenerazione, "Guarderà ai prossimi 20 anni": le linee guida

CesenaToday è in caricamento