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Territorio, l’Unione dei Comuni pronta alla pianificazione strategica

A pochi mesi dalla sua costituzione, l’Unione dei Comuni della Valle del Savio è già pronta ad allargare il suo raggio d’azione

A pochi mesi dalla sua costituzione, l’Unione dei Comuni della Valle del Savio è già pronta ad allargare il suo raggio d’azione: infatti, accanto alle funzioni già assegnate - servizi informativi, servizi sociali, protezione civile e sportello unico telematico per le attività produttive (Suap) – si prepara ad assumere il compito di pianificazione strategica per tutto il territorio interessato.
 
In questa direzione va la delibera approvata nell’ultima seduta dalla Giunta dell’Unione (composta dai sindaci di Cesena, Bagno di Romagna, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina e Verghereto.). Essa, infatti, stabilisce l’avvio del percorso per gestire in modo associato  la pianificazione strategica dell'intero territorio dei 6 Comuni. “Questo significa – spiega il Sindaco di Cesena, nonché Presidente dell’Unione Paolo Lucchi - che, in prospettiva, non si ragionerà più nell’ottica esclusiva del singolo Comune, ma si avrà uno sguardo più ampio che abbraccerà l’intera Unione: uniremo le energie per progettare insieme interventi in grado di dare risposte analoghe e adeguate a tutti i cittadini, ma che riescano anche ad offrire maggiori opportunità. Ormai abbiamo compreso che le singole città non possono pensare le proprie strategie in maniera disgiunta da un contesto territoriale di area vasta: la complessità dell’organizzazione dei servizi, la ridefinizione del sistema istituzionale, i nuovi compiti affidati agli enti locali, impongono di individuare modalità di governo innovative basate sulla costruzione di reti istituzionali locali e sul metodo della concertazione e programmazione negoziata, con il coinvolgimento di tutti i soggetti pubblici e privati in grado di dare un contributo. Da questa consapevolezza, è scaturito l’orientamento approvato dalla Giunta dell’Unione. Del resto, nelle linee programmatiche approvate da ogni Comune ci sono vari punti condivisi: l’assetto del territorio e dell’ambiente, l’energia e il risparmio energetico, lo sviluppo economico (che interessa i settori del commercio, dell’artigianato, dell’industria, dell’agricoltura e del turismo), la mobilità, i trasporti e la rete della cultura, della scuola e dell’università: tutti temi che potranno essere affrontati sicuramente in modo più proficuo nell’ambito dell’Unione. Insomma, siamo alla vigilia di un cambiamento molto importante per le nostre realtà, con il quale vogliamo dimostrare di non aver paura di cambiare e di saperlo fare assieme. E desidero ringraziare i miei colleghi di Giunta, vale a dire il Sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini, il Sindaco di Mercato Saraceno Monica Rossi, il Sindaco di Montiano Fabio Molari, il Sindaco di Sarsina Luigino Mengaccini, il Sindaco di Verghereto Guido Guidi, per il bel clima che si è instaurato, al di là delle appartenenze di partenza, e che ha l'obiettivo di aumentare servizi ed opportunità per i nostri cittadini”.
 
Entrando nel dettaglio, fra gli obiettivi segnalati in delibera c’è quello di  pervenire ad una visione condivisa sullo sviluppo di tutto il territorio, che valorizzi l’insieme del patrimonio naturale, ambientale, culturale, storico-identitario dei luoghi e permetta di definire un prodotto territoriale integrato capace di competere sul mercato, a cominciare da quello turistico. Non solo: si mira a elaborare un programma-quadro di orientamento e sviluppo che offra una base solida per predisporre progetti che riescano ad attingere ai finanziamenti  dell’Unione Europea e per costruire le reti di partenariato necessarie.
 
Da un punto di vista amministrativo, dopo il via libera della Giunta dell’Unione, il passo successivo sarà la predisposizione della convenzione da sottoporre all’esame dei sei consigli comunali.

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