Suolo pubblico, Fdi: "Si accolga la richiesta di ridurre fortemente la tariffa per i pubblici esercizi"

"Apprendiamo da Fipe Confcommercio e Fiepet Confesercenti una seria preoccupazione in riferimento alla mancata proroga dal mese di luglio della gratuità dell’occupazione del suo pubblico. In un momento come questo in cui il settore dei pubblici esercizi sta timidamente ripartendo dopo la pandemia forse occorreva una scelta di maggiore coraggio da parte dell’amministrazione comunale magari rendendo ancora gratuito il suolo pubblico per i mesi estivi". E' quanto afferma Luca Lucarelli, coordinatore di Fratelli d'italia a Cesena.

"Se ciò non è stato possibile - prosegue Lucarelli - o non c’è stata la volontà politica di chi amministra Cesena, allora sosteniamo con convinzione la proposta delle associazioni di categoria di ridurre fortemente la tariffa di occupazione del suolo pubblico (la proposta di portarla da 13 a 5 euro al metro ci appare equa e condivisibile). Inoltre anche la richiesta che l'area di occupazioni del suolo pubblico non sia conteggiata, e quindi sia esentata dal versamento della Tari,  ci pare debba essere accolta dall’amministrazione comunale favorevolmente. Anche perché come sottolineano Confcommercio e Confesercenti, se ciò non si verificasse, si verrebbe a pagare una doppia tariffa, tra l'altro la seconda sensibilmente maggiore rispetto alla prima. Come Fratelli d’Italia Cesena riteniamo che il Comune debba spendersi il più possibile al fine di incentivare e di sostenere i pubblici esercizi in quanto sostenere queste attività in un periodo post pandemico significa creare un volano per lo sviluppo della città e per la sua occupazione".