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"Leggere il presente per cambiare il futuro": torna la Summer School di politica

La Summer School comincerà giovedì con il presidente del Senato Pietro Grasso e l’incontro “1992. Ricordi di Mafia” per ricordare cosa è accaduto in Italia 25 anni fa

"Chiavi di Rottura. Leggere il presente per cambiare il futuro". E' questo il titolo della seconda edizione della Summer School che si terrà a Cesenatico da giovedì a domenica, con il patrocinio del Comune di Cesenatico e della Regione Emilia Romagna. La quattro giorni estiva organizzata dalla Scuola di Politiche, fondata da Enrico Letta nel 2015 e diretta da Marco Meloni, offre una possibilità di formazione a giovani di talento tra i 18 e 30 anni, di incontro e confronto con importanti esperti del mondo istituzionale, imprenditoriale, accademico e dell’informazione.

Perché “Chiavi di Rottura”? - Se le “chiavi di lettura” rappresentano le regole in virtù delle quali tutto si spiega, fondamentali per governare i mutamenti e intervenire sulla realtà , come ambisce a fare la politica migliore, è oltremodo necessaria una visione critica, innovativa, non scontata né conservatrice: una rottura, appunto, degli schemi pre-esistenti. L’evidente gioco di parole, simili nella forma ma diverse nel significato, suggerisce la necessità di ripensare le regole con cui interpretiamo i fenomeni, stimolare la riflessione collettiva, dare forma a un dibattito inedito.

Sarà questo l’approccio attraverso cui si articoleranno le diverse sessioni di studio e confronto che, da una parte, saranno basate sull’approfondimento di fenomeni come la crisi delle democrazie, dell’uomo occidentale e dell’ordine internazionale, dall’altro prenderanno in esame le vie d’uscita – le “chiavi di volta” – a livello individuale, sociale e istituzionale. I 200 partecipanti avranno l’opportunità di confrontarsi direttamente con alcuni tra i protagonisti più preparati e capaci della scena italiana ed europea.

Una scuola “itinerante” che coinvolgerà tutta la città di Cesenatico, dal Palazzo del Turismo al Museo della Marineria, dal teatro Comunale agli stabilimenti balneari e agli hotel, ove si svolgeranno le sessioni plenarie, i Corner (con gruppi di lavoro di 50 studenti) e i dibattiti. A caratterizzare la Summer School sarà il Job Matching Project: un’occasione per presentare ai giovani partecipanti le modalità di reclutamento e valorizzazione delle risorse umane e dare loro modo di confrontarsi con esperti del settore pubblico e privato. Un’attenzione alla formazione e al futuro professionale degli studenti già concretizzata nella prima edizione della Summer School e portata avanti nel Corso 2017 della Scuola di Politiche, con attività ad hoc, che ha riscosso grande apprezzamento tra gli studenti.

La Summer School comincerà giovedì con il presidente del Senato Pietro Grasso e l’incontro “1992. Ricordi di Mafia” per ricordare cosa è accaduto in Italia 25 anni fa, quando le istituzioni repubblicane sono state esposte a un rischio analogo solo a quello vissuto nella stagione del terrorismo e si sono salvate solo grazie al sacrificio di persone che hanno saputo mettere al centro della propria vita – fino al punto di perderla – il senso dello Stato. Seguiranno, tra gli altri, gli incontri con Maurizio Viroli che parlerà di etica del servizio e leadership politica, Gianfranco Pasquino con il quale si discuterà di sovranismo e europeismo, Angelo Panebianco analizzerà i rapporti tra l’Europa e l’America di Trump. Nella quattro giorni si discuterà inoltre dell’Europa di Macron, Merkel e Draghi con Eric Jozsef, Cecile Kyenge, Andrea Montanino e Sofia Ventura, delle “chiavi di rottura” proposte da Paolo Pagliaro, così come non mancherà la “seria comicità” dell’Instant Theatre di Enrico Bertolino, che condividerà la scena con Marco Damilano, Enrico Letta e Romano Prodi.

Enrico Letta, fondatore della Scuola di Politiche, terrà invece il suo intervento, intervistato da Massimo Giannini, nel pomerigggio di sabato, mentre a Romano Prodi, intervistato da Monica Maggioni, il compito di chiudere il sipario sulla seconda edizione della Summer School, provando a trovare, e trasmettere agli studenti, le giuste “chiavi di volta” per vivere il presente e costruire il futuro. Interverranno David Allegranti, Alessandro Bernardini, Enrico Bertolino, Giovanni Bianconi, Giovanni Boccia Artieri, Stefano Bonaccini, Raffaele Boninfante, Giuseppe Busia, Elisabetta Calise, Flavio Campello, Giliberto Capano, Nicolò Carboni, Maria Chiara Carrozza, Matteo Cassanelli, Stefania Cinque, Marco Damilano, Pierfrancesco De Robertis, Pietro Fara, Roberto Farina, Cristina Fioravanti, Andrea Gavosto, Massimo Giannini, Enrico Giovannini, Matteo Gozzoli, Pietro Grasso, Marco Guadagnuolo, Paolo Guerrieri, Monica Guerzoni, Grazia Iadarola, Eric Jozsef, Cecile Kyenge, Alessandro Lanza, Marco Laudonio, Enrico Letta, Roberto Maglione, Francesco Mantovani, Silvia Marinari, Ernesto Martinelli, Fabio Martini, Raffaele Mauro, Marco Meloni, Riccardo Meloni, Lorenzo Mieli, Antonio Migliardi, Giancarlo Milianti, Claudio Minerdo, Flavia Mirabelli, Andrea Montanino, Fabrizio Pagani, Paolo Pagliaro, Fabio Pammolli, Angelo Panebianco, Alessandro Pansa, Gianfranco Pasquino, Giuseppe Provenzano, Ivan Rebernik, Guido Stratta, Federico Toth, Sofia Ventura, Maurizio Viroli ed Eleonora Voltolina.

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