rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Il successore di Dionigi? Lucchi chiede tempo: "Ci penseremo dopo il Consiglio del 2 marzo"

"E' difficile individuare una figura in grado di sommare su di sé la somma di competenze ed impegni di Dionigi", afferma Lucchi

Il sindaco Paolo Lucchi ed il Capo di Gabinetto Matteo Marchi hanno presentato alle associazioni economiche della nostra città l'aggiornamento del Piano di Mandato, il documento programmatico dell'amministrazione comunale che sarà posto al voto del Consiglio Comunale il prossimo 2 marzo. Intorno al tavolo, per le associazioni erano presenti Graziano Gozi (Confesercenti), Gianpiero Placuzzi (Confartigianato), Piergiorgio Matassoni (Cna), Marco Macchini (Coldiretti) e Maddalena Forlivesi (Rete PMI Romagna); assente giustificata Confcommercio, che, essendo impossibilitata a partecipare, ha inviato un proprio documento programmatico di commento del Piano di Mandato a firma del presidente Corrado Augusto Patrignani.

"L’incontro - spiega l'amministrazione comunale - è stato utile per affrontare le tematiche legate alle prospettive delle imprese cittadine, partendo dall'impegno comune frutto anche del buon rapporto instaurato con Tommaso Dionigi, appena dimessosi da assessore; a quest’ultimo le associazioni, in modo congiunto, hanno voluto esprimere il ringraziamento per il buonissimo rapporto consolidatosi in questi anni". Per parte propria il sindaco ha ribadito come "il lavoro programmato in accordo tra associazioni e Comune, consenta di proseguire su di un percorso che è già tracciato, a partire dai bandi per il sostegno all'imprenditoria, alla "no tax area" per i giovani imprenditori, agli info point turistici che hanno notevolmente aumentato l'appeal di bar e ristoranti, soprattutto in centro storico".

Rassicurato in questo dalle stesse associazioni, il sindaco ha ribadito che non intende "nominare un nuovo assessore in sostituzione del dimissionario Dionigi sino all'approvazione del Piano di Mandato da parte del Consiglio comunale, il prossimo 2 marzo". Sarà infatti il consiglio, anche indicando nuovi temi di lavoro, a tracciare alcune delle coordinate utili a intervenire sull'organizzazione del lavoro della Giunta. Inoltre, ha ribadito Lucchi, "è difficile individuare una figura in grado di sommare su di sé la somma di competenze ed impegni di Dionigi. In realtà sarebbe difficile per ogni componente della Giunta, poiché gli Assessorati nel 2014 sono stati ritagliati sulle caratteristiche professionali e personali di ognuno di noi". Il confronto sull'Aggiornamento del Piano di Mandato (già presentato nelle scorse settimane ai 12 Consigli di Quartiere della città) proseguirà nei prossimi giorni con incontri programmati con Cgil, Cisl e Uil e poi con i 5 Consiglieri regionali della Provincia (Montalti, Ravaioli e Zoffoli del Pd, Pompignoli della Lega Nord, Bertani del Movimento 5 Stelle).

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il successore di Dionigi? Lucchi chiede tempo: "Ci penseremo dopo il Consiglio del 2 marzo"

CesenaToday è in caricamento