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Da donna a donna: cambia a Cesena la segretaria generale della Cgil

Capriotti ha retto le sorti della Cgil Cesenate dal 4 marzo 2010, venendo rieletta al Congresso territoriale del 2014

LA LETTERA DEL SINDACO LUCCHI - Il sndaco di Cesena Paolo Lucchi ha rivolto al neo-segretario i più calorosi auguri di buon lavoro, mentre ha ringraziato il segretario uscente dell’impegno profuso in questi anni. "L’elezione del segretario generale di una organizzazione sindacale importante come la Cgil cesenate, rappresenta sempre un evento al quale è doveroso dedicare grande attenzion - esordisce il primo cittadino -. E ciò sia come forma di rispetto per gli oltre 30.000 iscritti che affidano alla Cgil cesenate le proprie istanze di vita e di tutela, sia perché è necessario non accantonare mai il ricordo del ruolo di difesa della democrazia e dei diritti di tutti, che storicamente il sindacato da sempre ricopre nel nostro territorio, così come nell’intero Paese".

"A Cesena, in particolare, la Cgil continua ad essere – pur in una fase storica come quella attuale, indubitabilmente molto difficile per un sistema della rappresentanza chiamato a rinnovare le coordinate di rapporto con le proprie comunità – uno degli attori principali del dibattito sullo sviluppo sociale ed economico della nostra città - contiua Lucchi -. Anche per questo è facile riconoscere come, pur se su posizioni naturalmente non sempre coincidenti, l’amministrazione comunale di Cesena e la Cgil abbiano caratterizzato il proprio rapporto nell’ambito di una costante e rispettosa ricerca di dialogo, indispensabile per affrontare i temi principali sui quali i cesenati, soprattutto in questa fase di infinita crisi economica e sociale, ci misurano con la massima attenzione".

"Cara Lidia, nel corso di questi anni hai saputo sempre interpretare al meglio un ruolo non semplice, reso ancor più difficile dalla fase storica che attraversiamo e dalla più grande crisi economica del dopoguerra e sei stata sempre un punto di riferimento sia per gli iscritti alla Cgil che per le Istituzioni. Sei stata costantemente protagonista di alcuni tra i percorsi più importanti per la nostra comunità (basti pensare, a titolo di esempio, al dibattito sulla nascita della Ausl unica della Romagna), dimostrando sempre grande senso di responsabilità e capacità di avanzare riflessioni ampie e di lungo respiro - prosegue il sindaco -. Di questo desidero ringraziarti molto, inviandoti un augurio di piena serenità attiva, ora che hai raggiunto una fase di pensionamento nella quale, per grinta, capacità di impegno ed attivismo, a dire il vero ancora fatico a vederti immedesimata".

"Cara Silla, la tua elezione conferma la forza decisa con la quale la Cgil continua a garantire quel deciso ricambio generazionale necessario a molti ambiti associativi, anche testimoniando la capacità di valutare la qualità personale dei propri dirigenti, senza inutili ostacoli di genere - conclude -. Sono sicuro che assieme riusciremo a confermare le stesse condizioni di collaborazione costruttiva e rispettosa dei ruoli, che dovremo sempre garantire per poterci cimentare nella ricerca costante delle migliori soluzioni ai problemi della nostra comunità".

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