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Politica

Sicurezza, pressione fiscale, sostenibilità: molte le proposte dei cittadini

C'è chi è andato a braccio, incurante dell'orologio elettronico alle sue spalle, e chi ha preferito leggere, per essere sicuro di rispettare i 5 minuti concessi.

Con gli ultimi dieci interventi del pomeriggio - per un totale di 41 nell’arco dell’intera giornata – la sessione di Carta Bianca dedicata alle proposte dei cittadini sul bilancio di  previsione 2014 del Comune. I lavori del pomeriggio hanno ricalcato lo schema già proposto al mattino, con 5 minuti per ogni intervento: tutti i ‘relatori’ hanno rispettato il tempo loro assegnato e, pur con i limiti imposti dalla sintesi, hanno messo fuoco proposte, evidenziato criticità, suggerito temi di riflessione.

Già ora la sintesi di tutti gli interventi è pubblicata sul sito cesenadialoga.it, nell’apposita sezione di Carta Bianca, e nelle prossime ore saranno caricati anche i video con le riprese della giornata.

Chi non avesse potuto partecipare all’incontro di oggi, avrà la possibilità – fino al 13 luglio -  di inviare le proprie proposte e valutazioni sul bilancio comunale attraverso la mail cesenadialoga@comune.cesena.fc.it. Anche tutti questi contributi saranno pubblicati sul sito, per consentire a tutti di prenderne visione, e verranno valutati dall’Amministrazione in vista della stesura definitiva del documento di bilancio, che verrà presentato alla città nella terza sessione di Carta Bianca, fissata per il 18 luglio. Da segnalare che alcuni degli intervenuti a Carta Bianca hanno già anticipato l’intenzione di anche questo strumento, per poter articolare meglio e approfondire le loro proposte odierne, oggi inevitabilmente condensate per  rimanere nei tempi assegnati.
 
Soddisfatto dell’andamento di questa sessione di Carta Bianca il Sindaco Paolo Lucchi che lo ha rimarcato prendendo la parola al termine degli interventi. “L’iniziativa di oggi – ha dichiarato - è stata uno straordinario momento di partecipazione, con l’alternarsi di tante voci e opinioni molto diverse fra loro. E sono felice che, accanto ai rappresentanti del mondo delle associazioni e della società civile, abbiamo aderito tanti consiglieri di tutti i gruppi, esponenti di varie forze politiche: in passato non era così e sono soddisfatto di questa evoluzione. In questo contesto, l’unico rammarico è per l’assenza dei rappresentanti dei sindacati e delle associazioni di categoria: è vero che sono già fissati gli incontri con loro, ma credo che abbiano perso un’occasione importante almeno per ascoltare la voce di tanto cesenati”.
“Oggi molti di quelli che hanno preso la parola – ha continuato il Sindaco Lucchi – hanno dichiarato di non aver troppa dimestichezza con i numeri. Ma un bilancio è fatto, prima che con i numeri, con le idee politiche che lo ispirano. E le idee politiche su cui è imperniato questo bilancio, a cominciare dai capisaldi – equità e solidarietà – sono quelle già contenute nel programma della coalizione di centrosinistra che un mese fa ha vinto le elezioni. Da subito l’Amministrazione comunale si metterà al lavoro per produrre la stesura finale del bilancio, che scaturirà anche dalla valutazione delle proposte arrivate oggi, così come di quelle che nei prossimi giorni giungeranno per iscritto. Tutte saranno esaminare e soppesate una per una, con il massimo rispetto per le idee di ognuno. Anche in questo caso, non ci limiteremo a rimettere in fila i numeri, ma partiremo dalle idee politiche, dai valori che ci ispirano”.
 
Ecco tutti gli interventi

1) Giorgio Gustavo Rosso - favorevoli a che il confronto sul bilancio sia esteso al Consiglio comunale, in seduta aperta. Propone di ridurre l'investimento per le telecamere di sicurezza ed aumentare quelli per il lavoro.
 
2) Donatella Bolongaro (Presidente dell'Associazione "Dante Alighieri") - presenta i tanti progetti organizzati in ambito scolastico per bambini, genitori, adulti, mettendo in luce l'importanza della "rete" tra scuole, servizi sociali del Comune, il Quartiere Oltresavio, la stessa Associazione. Ritiene positivo l'aumento dei fondi di bilancio per le scuole.
 
3) Caterina Molari - ritiene giusta dal punto di vista politico la scelta di equità sulla tassazione, contenuta nel bilancio comunale (ISEE ed Irperf). Concorda sull'aumento delle risorse per persone e famiglie. Propone di intervenire per calmierare ulteriormente le rette di asili e nidi.
 
4) Giancarlo Martini (Gianmartén) - viene da tempi lontani "quando si stava peggio ma si viveva meglio", grazie alla cultura del risparmio. Evidenzia come la crisi più grande che stiamo attraversando, in realtà sia quella dei valori. A Cesena "servono identità, amore per la città, simpatia".
 
5) Alberto Neri - i suoi spostamenti a Cesena avvengono soprattutto in bicicletta; fa parte di un gruppo di cittadini attenti alla sostenibilità ambientale. Cesena potrebbe essere una capitale del turismo lento, in bicicletta. Propone quindi politiche di incentivazione basate su: "Biciplan"; collegamento della rete ciclabile esistente; curare la segnaletica orizzontale a favore delle bici; fare percorsi più rapidi per le bici; creare un "ufficio bicicletta"; aumentare i portabiciclette in centro storico.
 
6) Romina Casadei - sollecita l'Amministrazione comunale ad un maggiore attenzione verso il disagio giovanile. Chiede di incrementare fondi ed impegno - in attrezzature ed iniziative - per il Gruppo comunale di Protezione civile (oggi 121 iscritti). Serve quanto prima rendere operativa la sede della Protezione civile.
 
7) Francesca Montalti (a nome di Anffas) - ritiene giusto l'aumento di risorse per famiglie e sociale, previsto nella bozza di bilancio 2014. Non le pare utile, invece, l'incremento dei fondi per la domiciliaritá, ritenendo necessario un maggiore inserimento delle famiglie e delle persone con disabilità, anche con un'operazione di carattere culturale, basata sulla solidarietà.
 
8) Stefano Angeli - il suo giudizio sul bilancio non è positivo, per l'aumento della pressione fiscale sul sistema produttivo. Concorda sulla proposta della "no tax area" per le nuove imprese. Giudica negativa la scelta di proseguire da subito, con fondi totalmente comunali, nella riqualificazione di Piazza della Libertà.
 
9) Paolo Baldisserri (parla a nome di più Associazioni, partendo da un progetto volto a ridurre l'abbandono  scolastico per i ragazzi in situazione di disagio sociale) - chiede all'Amministrazione comunale un sempre maggior sostegno alle iniziative di affido famigliare.
 
10) Claudio Venturelli (Presidente del Quartiere Rubicone) - "Carta bianca" rafforza il rapporto cittadini/istituzioni. Chiede di rafforzare tutte le scelte collegate alla raccolta differenziata dei rifiuti ed al "porta a porta". Servono regole sempre più precise di tutela del territorio e di valorizzazione dell'agricoltura. Propone un ulteriore sforzo sulle scelte collegata alla viabilità delle zone collocate lungo la via Emilia.
 
11) Igor Parrino - una buona Amministrazione si deve comportare come "un buon padre di famiglia". Per questo ritiene sbagliata la scelta di finanziare in questo momento la riqualificazione e pedonalizzazione di Piazza della Libertà. Concorda sulla scelta di individuare le detrazioni Tasi attraverso l'Isee.
 
12) Maria Grazia Bartolomei - ancora non sono stati diffusi tutti i documenti necessari per garantire piena trasparenza al bilancio. Ritiene che la riqualificazione di Piazza delle Libertà andrebbe posticipata ai prossimi anni. Propone alcune revisioni alle proposte di tassazione sulla Tasi.
 
13) Carlo Verona - Avrebbe preferito un tempo più lungo per l'analisi della proposta di bilancio. Presenterá anche proposte in forma scritta. Trova "Carta bianca" una formula di partecipazione limitata. La riqualificazione degli edifici andrebbe favorita con l'aumento degli indici per interventi in campo energetico, sismico, funzionale. Va individuato un Dirigente specifico per l'elaborazione del Piano Strutturale. Va aumentato lo stanziamento per abbattere le barriere architettoniche, anche negli difficile pubblici.
 
14) Marco Casali - concorda con Gianmartèn sul fatto che "oggi si fischia poco". Concorda sulla scelta di fare un Consiglio comunale aperto  ed all'aperto. Sulle detrazioni Tasi in base all'Isee, si riuscirà a gestire un impegno così complesso? Sull'addizionale Irpef ritiene la presenza degli scaglioni foriera di iniquità. Non concorda sulla scelta di finanziare con 3.100.000 Piazza della Libertà.
 
15) Luca Magnani - concorda sulla scelta del bilancio di favorire l'equità, il lavoro, l'agricoltura. Forse varrebbe la pena di ridurre l'Imu sul reddito domenicale dei terreni agricoli. Nota come nel bilancio vi siano molte opere proposte dai Quartieri.
 
16) Paola Alessandrini (Gruppo "Amici dell'arte") - il loro corso "La bellezza dell'arte" é stato allontanato per due volte dalla Biblioteca Malatestiana. Chiede che non accada più, proponendo che per il futuro venga garantito loro uno spazio all'interno della Malatestiana.
 
17) Chiara Santero - ritiene che "la disabilità non sia un problema privato". Per questo concorda con la scelta di aumento di 1.600.000 euro dei fondi per il sociale e la disabilità. Quei fondi servono anche per dare pare opportunità a tutti i bambini in ambito scolastico e questa é una scelta giustissima. Il Comune ancor di più dovrà in futuro favorire gare indirizzate ad imprese che favoriscano l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità.
 
18) Lara Piraccini - Ritiene fondamentale l'impegno del Comune per le energie rinnovabili, attraverso "Energie per la città". Ciò produce risparmi energetici e maggior qualità ambientale.
 
19) Roberto Campacci - é rimasto positivamente sorpreso dalla scelta del Bilancio 2014 di aumentare di 1.600.000 euro le risorse per sociale, scuola, lavoro. In particolare gli piace la scelta di aumentare i fondi a favore degli  anziani. Non é così, purtroppo, per tante altre Amministrazioni comunale  con le quali, per lavoro, ha a che fare. Il Comune di Cesena ha fatto una scelta coraggiosa. Chiede di impegnarsi maggiormente per velocizzare le liste d'attesa.
 
20) Riccardo Barbieri - si esprime negativamente sui piani urbanistici degli anni duemila e ritiene positivo il percorso dell'attuale Variante di salvaguardia. Sostiene la necessità di una politica urbanistica più vicina alle esigenze delle aziende del territorio.
 
21) Gabriele Lucchi - trova "Carta bianca" un interessante strumento per la partecipazione e suggerisce tempi più lunghi per l'elaborazione dei contenuti da parte dei cittadini. In veste di presidente di un'associazione di genitori, apprezza l'aumento di 1.600.000 euro degli stanziamenti sulla scuola. Chiede maggiore collaborazione tra Amministrazione e uffici scolastici e, in modo particolare, tra Comune e Direzioni Didattiche. Propone infine l'organizzazione di un'edizione di Carta bianca dedicata ai bambini ed ai ragazzi, a partire dalla scuola primaria.
 
22) Federico Bracci - partecipa a "Carta bianca" soprattutto per ascoltare con interesse. Sottolinea l'importanza della cultura, collegata al turismo ed anche come occasione di nuove attività lavorative per giovani. La Biblioteca Malatestiana può diventare anche uno spazio museale dedicato alle eccellenze della nostra città. È importante continuare nel percorso di valorizzazione e sostegno del Centro storico, cuore pulsante della nostra città.
 
23) Stefano Rossi - È necessaria, in ambito urbanistico, una particolare attenzione al settore produttivo, a sostegno delle esigenze delle imprese. Ritiene validi i contenuti del P.S.C., soprattutto per quanto riguarda la rigenerazione urbana. Lo sviluppo di questa città passa anche dalla capacità di inventare e reinventare l'uso di spazi collettivi. Si potrebbe creare un "laboratorio" con il coinvolgimento dei professionisti del territorio in ambito urbanistico ed edilizio. È importante ridurre i tempi di rilascio di autorizzazioni e permessi anche da parte di altri Enti (Provincia e Regione).
 
24) Claudia Battistini - fa parte di un'associazione che opera per favorire la partecipazione, plaude quindi all'iniziativa "Carta bianca". Suggerisce di fornire dettagli aggiuntivi nella presentazione del bilancio. È importante avere un dialogo diretto anche con i quartieri e nelle diverse zone della città. Ritiene importante lavorare tutti insieme per il bene della città.
 
25) Paola Salomoni - l'Universitá a Cesena compie a settembre 25 anni ed è in grande fermento anche in vista del trasferimento di alcune sedi nella zona dell'ex zuccherificio. Ritiene positiva l'attenzione dell'Amministrazione comunale all'Università. Apprezza gli sforzi per il collocamento dei giovani neolaureati, come quelli legati al progetto Cesenalab. L'università può essere sinergica all'amministrazione nell'intercettare importanti fondi europei. Ritiene positivi gli investimenti sulla fibra ottica per ridurre il digital divide, soprattutto in vista dell'evoluzione di Cesena verso una Smart city.
 
26) Tania Mariani - invita ad andare a visitare il centro di Macerone (messo a disposizione dal Comune) per la struttura - nella quale opera - che favorisce la redistribuzione degli abiti alle persone più povere. Chiede al Comune di favorire questa scelta (i 20 volontari e le 50 famiglie che lo frequentano con continuità), grazie a qualche investimenti economico.
 
27) Carlo Sarpieri (Presidente di Auser) - Poiché Cesena é città viva e piena di valori e di volontari, vanno accentuate le scelte sul trasporto sociale. Inoltre va creato un "emporio" per lo scambio tra il tempo delle persone in difficoltà e gli alimenti loro necessari. É esperienza che si sta già sviluppando in altre città ed Auser sarebbe pronta ad esserne protagonista con altre Associazioni. Propone un ulteriore impegno per l'utilizzo degli spazi della memoria (storici, artistici) della nostra città, soprattutto nell'anno che segna il 70nnale della Liberazione di Cesena.
 
28) Oriana Casadei - il bilancio é l'atto fondamentale per un Comune. Concordano con le linee guida del bilancio, che ritengono in continuità con quello del precedente mandato amministrativo. Più centrale sarà il bilancio del 2015, su cui si comincerà a lavorare a settembre, e che dovrà essere totalmente conseguente al Programma del centrosinistra. Nel bilancio manca una cifra di sostegno alla programmazione delle nuove iniziative culturali della Malatestiana e del San Biagio. Vanno previste risorse specifiche per celebrare il 70simo della Liberazione nelle scuole.
 
29) Edo Nicolini - va fatto il possibile per valorizzare il nostro Conservatorio, che nessuno negli interventi precedenti ha citato. È un luogo d'eccellenza vero e noto a livello mondiale.
 
30) Patrizia Canzanella (Associazione Dante Alighieri) - l'aumento previsto a bilancio delle risorse per la scuola, é fondamentale e rappresenta un segno positivo, poiché oggi la scuola è un luogo non solo dispensatore di nozioni, ma di contatti e socialità.
 
31) Vittorio Valletta (Cesena siamo noi) - approva "Carta bianca", che permette una presentazione più vicina a quella del "bilancio partecipato", con l'obiettivo di coinvolgere sempre di più i cesenati. Su Piazza della Libertà, ritiene vada stabilito dai cittadini se é una priorità. In alternativa propone interventi nei quartieri e nelle scuole. Propone di assumere nuovi dirigenti per la Malatestiana e per l'urbanistica (collegato al Piano strutturale), maggiori interventi contro il gioco d'azzardo.
 
32) Gianfranco Rossi - lo convince la scelta di rafforzare ancor di più la scelta strategica della raccolta dei rifiuti "porta a porta", anche pensando ad un sempre maggiore coinvolgimento dei bambini delle scuole elementari. Va poi sostenuto l’ampliamento della rete delle piste ciclabili e va valorizzato e messo in rete il sistema delle biblioteche di Quartiere.
 
33) Vincenzo Serra (Cesena siamo noi) - il bilancio del Comune va gestito con buonsenso. Propone di utilizzare nei punti luce del Comune dei led, per risparmiare risorse. Ritiene inutile l'investimento per la video sorveglianza. Non ritiene Piazza della libertà una priorità e propone di favorire invece gli interventi per la messa in sicurezza del territorio. Propone di riorganizzare la Settimana Cesenate.
 
34) Gianluca Amadio (Cesena siamo noi)  - ritiene positiva la scelta di organizzare "Carta bianca", che ritiene però solo una iniziativa informativa più che di vera partecipazione, considerati i tempi stretti fra la presentazione dello schema di bilancio e il momento delle proposte. Per il bilancio preventivo 2015 chiede quindi modalità diverse da quelle attuali, corrispondenti a quelle del "Bilancio partecipato". Nel bilancio gli paiono penalizzati i comparti cultura e turismo. É contrario alla realizzazione del "Novello".
 
35) Vania Santi (Cesena siamo noi) - va migliorata "l'intelligibilità degli atti", che sono disponibili ma non comprensibili per tutti. Va aumentata la possibilità di partecipazione dei cesenati. Propone di accrescere le risorse a favore delle Associazioni culturali.
 
36) Giuseppe Scarnera - concorda con le detrazioni Tasi ottenute attraverso le ISEE; con la scelta di far pagare la Tasi alle Società di costruzione per gli appartamenti sfitti. Propone l'incremento dell'aliquota per gli appartamenti di lusso. Non concorda sulla scelta di Piazza della Libertà né su quella di via Fantaguzzi. É contrario all'installazione della rete di telecamere di sicurezza. Per il supporto alle imprese propone l'utilizzo di finanziamenti europei e l'istituzione di un "Ufficio Europa" che offra strumenti di consulenza alle imprese.
 
37) Andrea Pullini - il bilancio 2014 é difficile e prefigura scelte politiche importanti. L'Amministrazione lo ha fatto, potenziando la rete dei servizi per famiglie, scuole, sociale. Questo significa agire come "il buon padre di famiglia", garantendo serenità a tutti i cesenati ed in particolare a coloro che sono in maggior difficoltà. Le risorse per riuscirci, sono state reperite chiedendo di più a chi ha i redditi più alti: é il principio di equità e di solidarietà sulla base del quale il centrosinistra é stato individuato dai cesenati alla guida della città.
 
38) Antonella Celletti - il bilancio 2014 incrementa in maniera indiscriminata le tasse. Il buon padre di famiglia dá aiuto ai più indigenti ma "non siamo più ai tempi del socialismo reale e i cesenati devono fare anche da soli, la società deve autogovernarsi". Il buon padre di famiglia pensa ad altro. Il lavoro é di competenza regionale, non del Comune, e infatti il programma di interventi proposti dall’Amministrazione è evanescente. Mette in discussione le modalità di applicazione delle borse lavoro. Sulle risorse indirizzate al sociale, andrebbe costruita una "clausola valutativa", per verificare se siano effettivamente utili.
 
39) Daniela Corrente - Cesena dovrebbe fare un passo in avanti rispetto alle manifestazioni e fiere che organizza nel centro storico. Organizza manifestazioni collegate alle eccellenze enogastronomiche. Chiede quale cabina di regia vi sarà per la Malatestiana, in sostegno di attività imprenditoriali come la sua. L'organizzazione turistica del Comune non è adeguata.
 
40) Giuseppe Zuccatelli - il confronto sul bilancio 2015 partirà già a settembre 2014. Il sistema di tassazione può essere equo o non equo: a valutarlo serve anche una grande attenzione alla rete dei servizi ed alla loro qualità. Ed é difficile dire che la rete dei servizi cesenati non è all'altezza, basta girare il resto d'Italia! Va poi affrontato il tema delle "fragilità" che si affronta al di fuori degli ospedali, nell'ambito delle famiglie.
 
41) Marcello Mazzoni (attivista M5S) - la rimodulazione dell'aliquota Irpef non corrisponde al principio di equità, perché per i 3/4 dei contribuenti l'aliquota rimane invariata. Propone quindi a nome del Movimento 5 Stelle di ridurre ulteriormente le aliquote al di sotto dei 28.000 euro. Chiede specificazioni su alcune voci di spesa. Suggerisce di aggiungere allo schema di bilancio la colonna "differenza 2013/2014".


 

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