Sicurezza, Fratelli d’Italia appoggia il sindacato: “Tonfa, spray irritante e bodycam alla Polizia locale"
“Nella missiva – spiega Buonguerrieri – si fa riferimento alla necessità di ridurre al minimo il fattore rischio e di garantire maggiore sicurezza ai cittadini"
“Non bisogna abbassare la guardia in tema di sicurezza. Il Sulpl, sindacato di categoria della Polizia locale, ha scritto una lettera al sindaco Enzo Lattuca e all’assessore Luca Ferrini chiedendo di dotare gli operatori di tonfa, spray irritante e bodycam: per il momento non è arrivata alcuna risposta, chiediamo di affrontare la questione con urgenza”. Ad affermarlo è Alice Buonguerrieri, vice commissario provinciale e commissario comunale a Cesena di Fratelli d’Italia.
“Nella missiva – spiega Buonguerrieri – si fa riferimento alla necessità di ridurre al minimo il fattore rischio e di garantire maggiore sicurezza ai cittadini. Si parla anche di richieste di intervento sempre più numerose e delle difficoltà che derivano dal lavorare con personale ridotto. Per questi motivi il sindacato chiede di dotare tutti gli operatori di Polizia locale del Comune di Cesena di spray irritante e di bastone distanziatore di sicurezza (tonfa), strumento fondamentale per l’autodifesa e la dissuasione. L’utilizzo di entrambi è già previsto e disciplinato dal regolamento approvato nel 2012, ma a distanza di quasi dieci anni la Polizia locale è ancora in attesa. Altro strumento necessario è costituito dalle bodycam da indossare sulla divisa, di cui sono già dotati gli operatori in diverse città italiane. A nostro avviso la questione non può più essere rimandata: bisogna proteggere chi lavora ogni giorno per garantire la sicurezza di tutti i cittadini. Comprendiamo quanto la lotta alla pandemia assorba le energie degli amministratori pubblici nella fase attuale, ma la sicurezza non va mai messa in secondo piano. Sarebbe un errore gravissimo”.