Il Regolamento dei quartieri approvato in Consiglio Comunale è diventato attivo. Si dovrà iniziare la procedura per la nomina dei Consiglieri. Il PSI non condivide la sostituzione delle elezioni con la nomina diretta dei consiglieri. I Socialisti ritengono, però, che la modifica introdotta con l'art. 11 bis sia un elemento qualificante per la partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa della città.

La proposta dei socialisti, che ha dato lo spunto per l'emendamento, prevedeva che l'Assemblea fosse compresa negli organi del quartiere con un ruolo propositivo per il Bilancio del Comune. L'art. 11 bis accoglie parzialmente la proposta fatta dai socialisti prevedendone l'obbligatorietà della convocazione, (possono richiederla anche 50 cittadini) ma non le riconosce il ruolo di organo del quartiere.

Come Socialisti non ci rassegniamo ad una perdita di democrazia diretta, vogliamo impegnarci perché questa scelta sia solo una sperimentazione, e fra cinque anni si ritorni a votare come hanno fatto o stanno per fare comuni a noi vicini. Vogliamo anche migliorare il nuovo regolamento ed invitiamo l'Amministrazione Comunale ed il PD a fare una riflessione: perché solo chi ha il domicilio per il lavoro può presentare la sua candidatura mentre chi abita a Cesena per studio non lo può fare? Perchè non dare l'opportunità a molti ragazzi che frequentano l'Università di dare il loro contributo? Sicuramente sarebbe utile per far crescere il loro senso civico e Cesena potrebbe crescere con il loro contributo.

A.M. Bisulli (segretaria Psi)