Proventi Icarus, la ricetta di Bartolomei (Udc): "Dare slancio all'occupazione"

Il capogruppo in Consiglio provinciale dell'Udc e vicepresidente della Commissione Servizi sociali e politiche attive del lavoro, Maria Grazia Bartolomei, ha incontrato il sindaco di Cesena Paolo Lucchi "per rappresentargli l’opportunità di utilizzare i proventi di Icarus (quelli non vincolati agl’interventi per la sicurezza stradale) per dare nuovo slancio all’occupazione ed alleggerire le tariffe per i servizi erogati dal Comune, secondo equità2.

"Insieme abbiamo convenuto che anche le istituzioni locali, insieme al governo centrale, debbono adoperarsi prioritariamente per far ripartire l’economia - evidenzia Bartolomei -. Ed è convinzione comune che  la vera vocazione dell’economia sia quella di operare per lo sviluppo umano, di cui la capacità di creare occupazione è cifra valutativa. Di qui la scelta di incentivare le imprese che stabilizzano e/o creano occupazione, cercando il profitto all’interno di percorsi più caratterizzati dalla giustizia sociale".

"Avendo inoltre letto tutta una serie di dati sulla pressione fiscale ho riconosciuto la maggior moderazione di Cesena fra i Comuni sopra i 50.000 abitanti nello sfruttamento della propria potenzialità impositiva, tuttavia è innegabile che la fiscalità complessiva sia da alleggerire ed ogni ente debba fare la propria parte - aggiunge ancora l'esponente dell'Udc -. Di qui la sollecitazione a contrarre le tariffe per i diversi servizi fondamentali che Cesena  eroga ai propri cittadini e alle famiglie, secondo equità, applicando il “quoziente Cesena”".

Conclude Bartolomei: "Avendo apprezzato già dalla sua introduzione  questo metodo basato su un ampio utilizzo dei valori ISEE, incrociati con le caratteristiche del nucleo familiare richiedente, ritengo si debba proseguire sulla strada di alleggerimento degli oneri in relazione alle reali capacità contributive di ogni singola famiglia".