rotate-mobile
Politica

Primarie Pd, Cesena roccaforte renziana: Renzi sfiora l'80% degli oltre 18mila votanti

Cesena si conferma la più "renziana" della Romagna. Se, infatti, il sindaco di Firenze ha trionfato con percentuali altissime per la scelta a segretario nazionale del Partito Democratico, tutte al di sopra del 75%, nel Cesenate Renzi è arrivato a sfiorare l'ottanta per cento

Cesena si conferma la più “renziana” della Romagna. Se, infatti, il sindaco di Firenze ha trionfato con percentuali altissime per la scelta a segretario nazionale del Partito Democratico, tutte al di sopra del 75%, nel Cesenate Renzi è arrivato a sfiorare l’ottanta per cento. Questi i risultati: a Matteo Renzi 14.320 voti, pari al 79,2% dei voti.

Secondo è arrivato Pippo Civati, a differenza della situazione nazionale, dove è arrivato secondo Gianni Cuperlo. Nel Cesenate Civati si è aggiudicato 1.920 voti, pari al 10,5%. Infine Gianni Cuperlo, ultimo con 1859 voti, pari al 10,3%. In totale nei 53 seggi allestiti nel Cesenate hanno votato 18.099 persone.

Matteo Renzi al Bonci per le primarie

IL SOSTEGNO DI RENZI.. Nella giornata di ieri su Facebook il sindaco di Firenze ha trovato il sostegno del primo cittadino di Cesena, l'esponente di maggior peso del Pd cesenate: "Alle Primarie di un anno fa sono stato uno dei protagonisti della sconfitta di Bersani, che ho sostenuto convintamente. Ma con lui abbiamo perso due volte: prima alle urne e poi in un post voto costellato di errori clamorosi. Per questo, dopo aver ascoltato nei mesi estivi dal vivo Renzi, Cuperlo e Civati ed aver letto bene i loro programmi, ho deciso di garantire il mio voto a chi mi ha emozionato di più, tratteggiando un'idea di Partito chiara (il suo "se saró eletto rottameró le correnti ed anche i renziani" di Borgo Sisa, per esempio, mi è piaciuto molto.  dire il vero, forse è anche stato decisivo l'atteggiamento assunto da Renzi durante la campagna elettorale per le elezioni politiche del febbraio scorso: mentre tanti (compreso il sottoscritto) avevano previsto che se ne sarebbe andato dal Pd, lui si è messo a disposizione di Bersani, accompagnando il candidato Premier del centrosinistra in comizi ed iniziative pubbliche in giro per l'Italia. Ci ha cioè messo la faccia, come gli ho fatto notare in una lettera di ammissione del mio errore, alla quale ha risposto il13 febbraio affermando che "da ragazzo di campagna" riteneva che il primo cambiamento fosse proprio il rispetto degli impegni presi"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Primarie Pd, Cesena roccaforte renziana: Renzi sfiora l'80% degli oltre 18mila votanti

CesenaToday è in caricamento