“Il Partito Liberale Italiano è certamente favorevole alla proposta di Mario Guidazzi per individuare un candidato alternativo all’attuale amministrazione di Paolo Lucchi, ma a certe condizioni - scrive Stefano Angeli del Pli in una nota - . Innanzi tutto le primarie si fanno tra coalizioni, quindi con accordi politici già definiti e concordati e con programmi e progetti comuni. Al momento attuale infatti le varie opposizioni a Cesena sono tutt’altro che unite e tra alcune componenti le distanze sono notevoli”.

“Prima di pensare a primarie – prosegue - quindi occorre guardare a progetti che possano ridurre tali distanze e smussare i contrasti. A tale proposito il Pli consiglia di guardare alla proposta che l’ex sindaco di Milano Gabriele Albertini sta facendo in Lombardia per la sua candidatura, ovvero una candidatura che si differenzi in modo netto dai partiti e che punti su una lista civica svincolata dalle segreterie e nella quale convergano con pari dignità rappresentanze della società civile e personalità politiche riconosciute tra le quali con le primarie si potrà individuare un candidato ideale”.

“Solo in caso di una simile ipotesi – conclude - il Pli è disponibile ad una collaborazione. Se invece si punterà al solito schema delle liste di partito il Pli è pronto, a livello locale come nazionale, a correre anche da solo col proprio simbolo ed un proprio candidato”.