I lavori di ripristino al Ponte Bailey sono l'"ennesimo rattoppamento". Queste le parole del giovane Segretario leghista di Bagno di Romagna, Gianni Facciani, sull'avvio dei lavori da parte di un gruppo di genieri per la riapertura della struttura. "Si sta cercando di salvare l'insalvabile - commenta critico Facciani - il tavolato ligneo di scorrimento è predisposto all'usura e suscettibile di frequente manutenzione, sia ordinaria che straordinaria facendo schizzare i costi a carico dell'amministrazione comunale."

"Tra qualche anno riscontreremo le stesse criticità di scorrimento e sicurezza del ponte accumulando sul groppone migliaia di euro per lavori e manutenzione - un pozzo senza fine che per la sua natura provvisoria ha vincoli sostanziali - continua Facciani -. Il senso di marcia alternato, limitazioni di carico e corsia pedonale inesistente."

"Più volte abbiamo sollecitato la Giunta Spignoli a rinunciare all'ennesima opera di ripristino del Ponte Bailey per investire in una struttura duratura in cemento che garantisse maggiore staticità e sicurezza a pedoni e veicoli, con un occhio di riguardo alle casse comunali - prosegue l'esponente del Carroccio -. Ancora una volta invece l'orientamento del primo cittadino, Lorenzo Spignoli, è stato quello di metterci una pezza... disattendendo il programma e le priorità della maggioranza."