Polizia Locale, il M5S critico: "Serve una pattuglia stabile in stazione"

"Diciamo così, per noi, che chiediamo da tempo, ormai sono anni, una pattuglia di Polizia Municipale H24 presente nelle zone “rosse” della città, apprendere che la sorveglianza sul territorio da parte della Polizia Locale sarà ampliata di un'ora e tre quarti, dopo accordo sindacale, non può che fare sorridere, per essere gentili". Claudio Capponcini, consigliere comunale del M5S è critico sull'ampliamento dell'orario di servizio della municipale a Cesena.

"Ma come? Da tempo tutti i media e i protagonisti della vita pubblica e non della città: politici, associazioni, professionisti, commercianti, dettaglianti, cittadini tutti, sollevano con forza e indignati il problema della sicurezza, personale e ambientale, e il sindaco e il suo  assessore se ne escono in pompa magna con un pannicello caldo di un’ora e tre quarti in più di pattugliamento sulla strada della Polizia Locale?".

"Le lamentele, spesso dovute a fatti anche violenti, - incalza Capponcini - sono ormai all’ordine del giorno e una costante nei ragionamenti degli interessati viene sempre citata: la necessità della presenza fisica delle Forze dell’ordine o comunque degli agenti di Polizia Locale come deterrente per prevenire questi episodi, che sottolineo non sono solo di microcriminalità, almeno in certe zone E i fatti di cui sopra accadono quasi sempre a notte fonda, ben più tardi delle 2 di notte Senza contare gli episodi di “guerriglia” urbana che avvengono ormai di routine anche di giorno e sempre nelle stesse zone; e mi riferisco in particolare alla Stazione  e al 'Cubo' dove la delinquenza è ormai stanziale, senza che i presidi intrapresi risultino minimamente efficaci; a meno che non siano presenti e egualmente stanziali gli agenti di PS o di Polizia Locale".

"E’ assodato e comprovato che quando sono presenti gli agenti (ad es nelle ore di entrata e uscita degli studenti dalle scuole) i balordi “residenti” scompaiono Non riusciamo a capire come si citino le mutate esigenze della città in fatto di sicurezza e di conseguenza le diverse richieste dei cittadini alla Polizia Locale, e poi si “acquistino” per i nostri vigili incombenze burocratiche per le pratiche di un altro comune (Mercato Saraceno) senza pensare di incrementare l’organico o destinare a impiegati amministrativi tali compiti; il che vuol dire minori servizi per Cesena e tra questi il pattugliamento sul territorio; ed è allora ovvio che questo deve essere centellinato per districarsi tra recuperi e straordinari, invece di essere il compito principale della Polizia Locale (come è sempre stato)".

"Ma se anche l’assessore ammette che la presenza degli agenti di Polizia Locale tranquillizza i cittadini e funziona da deterrente diretto contro i delinquenti, perchè tante reticenze a dotare le zone “rosse” e segnatamente la stazione di una pattuglia stabile?  Ma c’è di più: fino ad oggi sono stati impegnati per la Stazione fondi diversificati e dedicati, per un progetto che appare oggi quantomeno bizzarro, detto “Un’altra Stazione”; bizzarro e fuorviante visto che poi l’assessore e il sindaco raggiungono le nostre posizioni, cioè l’evidenza che per iniziare, il deterrente unico ed efficace è la presenza costante delle Forze dell'Ordine Allora i murales, il verde pubblico, la mensa, i cestini, il recupero siringhe, aspetti pure importanti per la riqualificazione del sito (che fanno parte del progetto per la stazione), non potevano essere posticipati all’accordo con la Polizia Locale  per una pattuglia impegnata H24?", conclude Capponcini.