Scontro sulla nuova Piazza Pertini: "I costi del progetto sono lievitati, e sarà poco adatta ad accogliere gli eventi"
Nella serata di martedì l’Amministrazione Bisacchi ha presentato alla cittadinanza il progetto definitivo di Piazza Pertini, all’alba dell’inizio lavori, previsto per la prima settimana di novembre
Nella serata di martedì l’Amministrazione comunale di Gambettola ha presentato alla cittadinanza il progetto definitivo di Piazza Pertini, all’alba dell’inizio lavori, previsto per la prima settimana di novembre. “Mi rammarico per la sala quasi vuota - dice il Consigliere Emiliano Paesani presente alla serata - ma comprendo che possa sembrare inutile essere invitati quando il progetto è già definito nel dettaglio e a nulla possono quindi valere le eventuali riflessioni.Il sindaco Bisacchi, insieme al progettista Boschetti e all’assessore Piraccini, ha presentato quello che sarà il nuovo volto della piazza".
"Il progetto segue le linee guida dettate dalla Sovrintendenza partendo dalla centralità dello scavo, dal quale, finché rimarrà presente, non si può prescindere. Le sedute e l’arredo urbano delineano il vecchio palazzo presente sulla piazza. Durante la serata però sono emerse alcune criticità. Alcuni interventi hanno mostrato perplessità per quella che sembra una piazza sia poco illuminata, e quindi poco sicura, sia poco adatta in futuro ad accogliere gli eventi che abitualmente vi si svolgono. Osservando il progetto la piazza appare tagliata a metà fra la parte anteriore e quella posteriore dalle sedute e dagli arredi previsti - continua il Consigliere Paesani - più persone hanno sottolineato che sembra ridotto e frammentato lo spazio per gli eventi. Sia per il palco sia per la zona della platea. Scelta discutibile per quello che è lo spazio più centrale del paese, il cuore di Gambettola, attorniato da tante e sane attività commerciali".
“L’aspetto però più preoccupante è ancora una volta l’impatto economico - sottolinea ancora il Consigliere. - Durante la serata è emerso che i 270.000 euro, già lievitati dai primi 100.000 preventivati, non basteranno di nuovo a completare l’intero progetto, che verrà quindi realizzato solo in parte. Non verrà eseguita la copertura in acciaio del porticato che rimarrà incompleto per un po’. Per l’attuazione dell’intero progetto presentato alla cittadinanza servirà un ulteriore finanziamento. Inoltre si apre anche il rischio dichiarato dal sindaco, e contingente alla situazione attuale, di non poter reperire i materiali e di dover quindi rallentare o fermare i lavori in corso. Crediamo che il segnale positivo che può dare una buona Amministrazione non sia solo quello di procedere a tutti i costi ma anche di saper valutare le condizioni attuali in cui ci troviamo e rivalutare in base a questo le proprie intenzioni e priorità".