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Morrone a Montalti: "Salvini al mare durante la chiusura dell'E45? Banalità"

"Gli esponenti leghisti romagnoli, i diretti interessati a questa vicenda, con i colleghi toscani e umbri, hanno seguito da vicino tutte le fasi della vicenda"

“La neo-ecologista consigliera del Pd Lia Montalti entra nel ring degli odiatori del leader della Lega con un post davvero incomprensibile. Secondo Montalti, Matteo Salvini e Lucia Borgonzoni durante il problema del viadotto del Puleto e la chiusura dell’E45 non sarebbero stati in Romagna, ma al mare. Via, consigliera Montalti con queste banalità offende la sua intelligenza. Voglio ricordarle che gli esponenti leghisti romagnoli, i diretti interessati a questa vicenda, con i colleghi toscani e umbri, hanno seguito da vicino tutte le fasi della vicenda, a Roma come in loco, sollecitando le procedure e intervenendo di persona. Peccato che nei sopralluoghi da me effettuati non abbia mai avuto il piacere d’incontrarla".

"Chi ha tante responsabilità -prosegue Morrone - sono, invece, i Governi Pd e anche la Regione che non li ha sollecitati con più forza a intervenire per tempo su questa arteria. Ma tornando al suo post, dovrebbe ricordare che l’E45 è stata riaperta ai mezzi pesanti sino a 30 tonnellate il 10 luglio, dopo di che è caduto il Governo Conte Uno. Da allora, il Pd non si è più sentito, nonostante il via libera per l’E45 sia arrivato il 3 ottobre. Ma dove eravate tutti? E dove siete oggi che a Cesena cadono pezzi di cavalcavia dell’E45?”

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