Mercato Saraceno, Bartolini (FI-Pdl): "L'assessore non si preoccupa dell'ex pronto soccorso"

L’assessore regionale alla Sanità Carlo Lusenti, ha risposto all'interrogazione presentata dal consigliere regionale del gruppo FI-Pdl, Luca Bartolini sull’ex pronto soccorso, oggi declassato a punto di primo intervento, dell’ex ospedale di Mercato Saraceno. “Sono intervenuto per l’ennesima volta su quello che io continuo a chiamare Ospedale di Mercato Saraceno ma che l’assessore della nuova AUSL di Ravenna allargata,detta anche della Romagna, ha correttamente definito non pronto soccorso, bensì punto di primo intervento dell’ex Ospedale declassato a “Struttura sanitaria territoriale Cappelli di Mercato Saraceno”” .

“Infatti, diversi cittadini della Valle del Savio mi avevano segnalato che  il punto di primo intervento è stato trasferito nell’area attraverso la quale transitano tutti gli utenti che si recano al punto informazioni e agli ambulatori e che tale sistemazione si rivela lesiva della privacy di chi accede all’ex pronto soccorso, oltre ad apparire di dubbia efficienza e scarsa efficacia. - ricorda Bartolini - L’assessore Lusenti, con particolare superficialità  mi ha risposto,  in maniera a mio parere insoddisfacente, sostenendo che il problema non esiste in quanto è di sole 13 persone che si rivolgono all’ex pronto soccorso, la presenza media dei pazienti nell’arco delle 24 ore”.

“Non sono affatto soddisfatto della risposta in quanto innanzitutto la privacy si deve  rispettare sempre e non solo se statisticamente vi sono dei numeri alti di pazienti che accedono al servizio. Poiché poi  è facilmente ipotizzare che quando uno si rivolge al punto di primo intervento è solitamente accompagnato, è evidente che la collocazione del punto di primo intervento in un locale di transito di persone che si recano al punto informazioni crea evidenti problemi di spazi e di conseguenza di privacy. In caso contrario non vi sarebbero state le segnalazioni che puntualmente ho raccolto ma che, come al solito, non vengono prese in considerazione dalla nuova AUSL di Ravenna allargata”, chiude Bartolini.