Sarà il Presidente della Regione Emilia – Romagna Stefano Bonaccini a tenere l’orazione ufficiale durante la cerimonia pubblica che si terrà lunedì 25 aprile, nel 71° anniversario della Liberazione. La cerimonia ufficiale prenderà il via alle 10.45, con il raduno delle autorità civili e militari e della cittadinanza nella piazzetta Alboni (Barriera Cavour). Da qui partirà il corteo che percorrendo viale Carducci raggiungerà, intorno alle 11, il monumento ai Caduti della Resistenza dove sarà deposta una corona.

Il primo a prendere la parola sarà il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi, a cui seguirà l’intervento del Presidente Bonaccini.
Nel corso della cerimonia si terrà anche la premiazione del concorso “Un manifesto per il 25 aprile”, realizzato dal corso di grafica dell’Istituto professionale “Versari-Macrelli”. Il manifesto scelto quest’anno è stato realizzato da tre studenti della classe 5ªB: Sara Bartoletti, Melania Pantiru e Yuri Battaglia. Alla cerimonia parteciperanno anche gli studenti della classe 3ªG della Scuola secondaria di primo grado “Viale della Resistenza”, che leggeranno poesie sul tema della Resistenza.
 
Ma celebrazioni partiranno fin dal primo mattino. Dalle ore 8 saranno deposte corone nel Cimitero Militare degli Alleati, sulla Lapide a Mario Guidazzi (in corso Cavour n.157), sul Monumento ai Caduti di Cefalonia (in viale Carducci), sulla Lapide in ricordo agli Ebrei caduti e deportati per motivi razziali (in Piazza Almerici), sulla Lapide alla Città di Cesena (in piazza del Popolo), sulla Lapide alle Vittime civili (nell’ingresso principale del municipio), nello Sferisterio della Rocca, nella cripta ossario del cimitero urbano e sul monumento alle Vittime di Ponte Ruffio.
 
Ricco di appuntamenti anche il programma pomeridiano che abbraccerà tutta la città.
In piazza del Popolo, dalle ore 15, si svolgerà la tradizionale “Festa di Primavera e della Liberazione”, con musica, balli e giochi per i bambini.
 
Al cinema San Biagio (in via Aldini 24),  alle ore 18.30, verrà proiettato “Tutti morimmo a stento”, film del 2014 diretto da Alessandro Nunziata che  ricostruisce il martirio di Domenico Rasi e Vanzio Spinelli, due repubblichini appena ventenni, fucilati dai nazisti nel 1944 fra Cattolica e Gabicce . Alla proiezione saranno presenti il regista e alcuni membri della famiglia Rasi.
Ingresso unico 5 euro, ridotto 3 euro.
 
Dalle 12 fino alla mezzanotte, anche la Rocca Malatestiana si animerà con una serie di incontri, testimonianze, video proiezioni, mostre e concerto per parlare della Resistenza, della Liberazione, dell’Italia di una volta e del futuro. La festa è organizzata dal Centro per la Pace “Ernesto Balducci” di Cesena in collaborazione con l’associazione Aidoru e con il sostegno del Comune di Cesena.

Dalle 14 fino alle 17, sono previste tante attività per bambini e famiglie con “A testa in giù/Radio Londra/Disegni in verticale, “Assalto alla Rocca” (“Memowalk” dedicato alla Resistenza cesenate) e “Esercizi di memoria” (laboratorio radio con Radio Garbino).  
Alle ore 17 saluti istituzionali e intervento a cura di Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Forlì-Cesena.
Alle ore 17.30 è in programma l’incontro-testimonianza con Abdullahi Ahmed, studioso dell’Islam e dei diritti umani, mentre alle ore 18.30 andrà in scena “Nuove Resistenze”, reading poetico e incontro con la poetessa mapuche Rayen  Kvyeh.

Infine, dalle ore 21, la serata lascerà ampio spazio alla musica con il concerto della band romana “Il Muro del Canto”. Il gruppo che si definisce “voce popolare senza tempo, inno alla terra, disincanto e serenata”, torna con il terzo album “Fiore De Niente”, omaggio alla tradizione canora romana descritta con tutta la sua disillusione e la rabbia dell’uomo che vive nel presente.

Il suono si compone di molteplici sfumature che vanno dal folk americano al blues più ruvido, dal sound irish alle colonne sonore western di Ennio Morricone, passando attraverso melodie familiari agli chansonnier francesi. La voce è quella di Daniele Coccia, mentre batteria e voce narrante sono di Alessandro Pieravanti, accompagnati dalla chitarra acustica di Eric Caldironi, dal basso Ludovico Lamarra, dalla ruvida e graffiante la chitarra elettrica di Giancarlo Barbati Bonanni e dalla fisarmonica di Alessandro Marinelli. Ospite del sestetto romano sarà il violinista Andrea Ruggiero.

Per tutta la giornata sarà attivo il servizio di visita guidata alla fortezza.
Ingresso offerta libera.
Per maggiori informazioni: Rocca Malatestiana Cesena Bene Comune tel. 0547-22409 oppure visitare il sito www.roccamalatestianadicesena.it